Dopo un giorno di riposo alla ripresa degli allenamenti il morale della squadra è alto. I sei punti conquistati nelle ultime due giornate danno fiducia e convinzione nei propri mezzi. La squadra si sta amalgamando bene e tra i giocatori c’è una buona sintonia. Già si vedono tratti di un buon gioco, e la gara contro il Siracusa ha confermato che il modulo di mister Braglia è funzionale e con giocatori di ruolo riesce a far divertire e allo stesso tempo conquistare punti preziosi.
I giocatori stabiesi sono fiduciosi, su tutti Pezzella e Fabbro che, tra l’altro, sono felicissimi di essere rimasti a Castellammare. Nel caso di Pezzella, la sua volontà di rimanere è stata dimostrata dalla riduzione dell’ingaggio, aspetto che i tifosi hanno apprezzato molto. Anche Fabbro ho sposato la nuova causa Juve Stabia riaffacciandosi in Prima Divisione con maturità ed esperienza acquistate sui campi di Seconda Divisione, che gli hanno permesso di fare un salto di qualità. I due difensori invitano a contenere l’entusiasmo perche c’è tanto da lavorare: “Siamo sola alla quarta giornata. E domenica a Pisa ci vorrà una grande prova di gruppo perché i toscani non stanno attraversando un buon momento, e in questo inizio di campionato non ha centrato ancora la vittoria. Pero sappiamo che il Pisa è una buona squadra che lotta sino all’ultimo minuto, e la classifica è bugiarda”.
Mister Piero Braglia, dopo aver sistemato la difesa (zero reti subite nelle ultime due gare) ha registrato anche il suo super attacco: infatti sono 8 le reti messe a segno dagli stabiesi in 4 partite di campionato.
Intanto il dg Di Somma chiarisce sulla la notizia che lo voleva accasarsi sulla panchina del Benevento: “Era senza fondamento – ribadisce – il mio posto è qui a Castellammare, nella mia città, e per me non esiste di meglio”.
Antonino De Simone
