L’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Mimmo Giorgiano sta acquisendo in questi giorni (il bando scadrà il 30 settembre) manifestazioni di interesse per procedere all’affitto di un suolo, coperto o scoperto, situato nel territorio comunale quale centro di raccolta rifiuti. L’area destinata a tale scopo deve essere di almeno 700 metri quadri e deve possedere requisiti tali essere utilizzata come centro di raccolta rifiuti mediante cassoni scaricabili. L’area dovrà poter ospitare i RAEE ed esclusi i rifiuti pericolosi ed indifferenziati. Il suolo dovrà essere situato nella cosiddetta “zona D” (area artigianale e per le piccole industrie) secondo Piano Regolatore vigente e deve essere individuabile attraverso i riferimenti catastali. I proprietari del suolo o dell’area devono essere provvisti dei requisiti soggettivi per contrattare con la Pubblica Amministrazione. La durata del contratto sarà fissata successivamente. Nel bando, disponibile sul sito ufficiale del Comune www.e-cremano.it, sono disponibili le informazioni per ritirare la modulistica di partecipazione. Le manifestazioni di interesse, redatte in carta semplice, dovranno essere presentate esclusivamente dai proprietari del suolo, in busta chiusa al protocollo generale del Comune presso piazza V. Emanuele, n. 10 e dovranno essere indirizzate al Settore Ambiente della Città di San Giorgio a Cremano e indicare sulla busta la seguente dicitura: “Suolo o area da utilizzare quale centro di raccolta rifiuti – Manifestazione di Interesse”. Non farà fede il timbro postale dell’eventuale spedizione attraverso il servizio postale. Le successive procedure saranno effettuate secondo le vigenti norme di legge. Le informazioni presenti nelle proposte progettuali verranno trattate nel rispetto della legge 675/96 sulla tutela della privacy. Ogni altra informazione utile per la presentazione potrà essere richiesta al Settore Ambiente e Scuola. “Abbiamo intenzione di completare in tempi strettissimi il ciclo dei rifiuti in città. – dichiara l’assessore all’Ambiente Giuseppe Esposito – San Giorgio ha bisogno di un centro di trasferenza per i propri rifiuti, che consentirà l’organizzazione più efficiente dello smaltimento di alcune frazioni. Questo, insieme all’avvenuto passaggio di cantiere dall’Igica alla Falzarano Ecologia e all’allargamento delle zone dove verrà effettuata la raccolta differenziata porta a porta, ci consentirà di raggiungere il nostro obiettivo, con una percentuale del 35%”.
