Questa mattina, gli uomini della sezione antiestorsioni della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei giorni scorsi dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dr Michele Del Prete della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di: Gennaro De Crescenzo, 51enne di Casoria, e Giovanni Pisani, 46enne napoletano. Il provvedimento rappresenta l’epilogo di una complessa attività investigativa svolta dalla Polizia tra la fine del 2005 ed i primi mesi del 2006 che ha consentito di raccogliere una serie imponente di elementi di prova a carico degli indagati. Ai due è contestata l’estorsione continuata ed aggravata dal metodo mafioso per aver preteso dai titolari di una impresa del nord Italia impegnata nella ristrutturazione dell’edificio che attualmente ospita l’hotel H2C di via Marina, dapprima l’assunzione di sette operai e, successivamente, la somma di 20.000 euro. De Crescenzo, pregiudicato per reati contro il patrimonio, approfittando del rapporto di conoscenza con un geometra di una delle imprese coinvolte nella ristrutturazione, e con la complicità di suo cugino, Giovanni Pisani, guardiano presso il cantiere, era riuscito a costringere i titolari dei lavori a sottostare alle sue richieste estorsive.