Tensione allo sciopero dei lavoratori termali senza retribuzioni da diversi mesi: una breve rissa è scoppiata al viale Europa quando un’auto ha cercato di forzare il blocco, investendo una ragazza. La giovane è stata portata al pronto soccorso per accertamenti, ma senza conseguenze. All’entrata della sede dell’Asl poi, dove è stata spostata la protesta, i lavoratori hanno cercato a loro volta di forzare il blocco della polizia per occupare gli uffici dell’azienda.
Questa mattina, dunque, circa un centinaio di lavoratori di Terme di Stabia in sciopero hanno manifestato per le strade di Castellammare.
Una protesta già annunciata ieri dai sindacati in quanto, nonostante la Regione abbia emanato due decreti volti a sbloccare la vertenza con l’Asl Na3 Sud, i dipendenti termali non hanno ancora percepito lo stipendio dopo circa quattro mesi di attesa.
I manifestanti hanno effettuato diversi blocchi stradali all’altezza di viale delle Terme, all’incrocio del viale Europa e nei pressi dello svincolo autostradale. Qui si sono registrati diversi attimi di tensione: gli animi dei “senza stipendio” si sono scaldati quando un automobilista ha cercato di forzare il blocco, provocando un principio di rissa.
I lavoratori termali, scortati da polizia di stato e polizia municipale, hanno poi spostato la protesta presso la sede dell’Asl di corso De Gasperi dove hanno incontrato gli operatori sanitari precari che occupano gli uffici dell’azienda da una settimana. In questo momento una delegazione sindacale è a colloquio con la dirigenza dell’Asl.
Nonostante la firma dei due decreti regionali sul termalismo e sul settore “fkt” riguardanti le Terme di Stabia, l’Asl Na3 Sud non ha ancora emesso i mandati di pagamenti nei confronti della società partecipata di Castellammare. Per questo motivo i sindacati hanno indetto per questa mattina un nuovo sciopero.
FraFree
