Oramai il “leitmotiv” di questa amministrazione è il seguente: aprire i cantieri, ma non portare a termine i lavori. Tanti sono i dubbi e le perplessità che noi della Federazione della Sinistra ci poniamo, tanti sono i lavori di cui si conosce l’inizio, ma non la fine (marciapiedi di v.Avigliano, v.Poggiomarino, v.Passanti, ecc.); inoltre tante le irregolarità, peraltro denunciate, che accompagnano il perdurare dei lavori, finalizzate all’omissione dell’effettivo costo e tempo dei singoli cantieri (a molti di essi manca il cartello informativo previsto dalla legge). A nostro avviso, scellerata e dispendiosa è stata la decisione di avviare lavori di cosiddetta “riqualificazione” sul cavalcavia Moscati, luogo in cui pochi sono i pedoni che usufruiscono del passaggio pedonale. Dato che le nostre non voglio esclusivamente essere delle critiche “strumentali”, crediamo che bisognerebbe portare l’attenzione su zone di interesse strategico, riqualificando le stesse che versano in situazioni pietose come il Cavalcavia Avogadro, luogo impercorribile per tanti diversamente abili, ostacolati dall’illuminazione pubblica sul tratto di marciapiede che dovrebbe fungere da passaggio pedonale e tratto pericolosissimo per gli scolari; via Poggiomarino zona molto trafficata che con il blocco dei lavori si ritrova in una situazione disastrata, danneggiando non per ultimi gli esercenti che iniziano a spazientirsi. In merito al cavalcavia Moscati, ci domandiamo se il sindaco, visto l’acquafarm dei giorni scorsi consequenziali agli allagamenti, abbia giustamente pensato, visto l’avvicinarsi dell’inverno, di realizzare un sogno per i propri cittadini: una faraonica pista sciistica (e speriamo che qualcuno non si faccia male, visto che l’ospedale è in procinto di chiudere i battenti).
Francesco Carotenuto – Portavoce Federazione della Sinistra di Scafati
