Padre e figlio, entrambi con pregiudizi di polizia sono stati arrestati, in concorso tra loro, per il reato di spaccio dagli agenti del Commissariato di Polizia Bagnoli. Nel corso di uno specifico servizio, i poliziotti hanno verificato che da tempo entrambi avevano avviato presso la loro abitazione o in prossimità della stessa una avviata attività di spaccio di marijuana. La presenza in zona di alcuni giovani assuntori fermati dalla Polizia e trovati in possesso di tre dosi di droga, confermavano il lucroso punto di spaccio. I giovani acquirenti infatti, dichiaravano di essersi recati già altre volte per comprare la droga e di aver pagato, in questa circostanza, la somma di somma di 30 euro per tre dosi. A quel punto, gli agenti effettuavano una perquisizione presso la loro abitazione di via Nuova Bagnoli. Dopo aver atteso diversi minuti prima di entrare, alcuni poliziotti posizionati per strada e in corrispondenza delle finestre dell’appartamento, notavano che luomo lanciava dal balcone un involucro. All’interno di alcune buste, gli agenti recuperavano 119 bustine già confezionate e pronte per la vendita. Crescenze Zavarone, 39enne, è stato accompagnato al carcere di Poggioreale mentre il figlio 17 enne al Centro di Prima Accoglienza.