Il Napoli nelle prime due gare di campionato ha racimolato due punti, contro la Fiorentina ed il Bari. I tifosi sono ancora titubanti riguardo alla campagna acquisti azzurra, soprattutto per le colossali ingenuità difensive trapelate nelle ultime gare. Ora bisognerebbe analizzare il tutto per capire se il bicchiere va visto mezzo vuoto o mezzo pieno.
Se volessimo vederlo in un’ottica ottimistica potremmo dire che gli azzurri nelle prime due gare di campionato hanno incontrato due compagini che di sicuro saranno protagoniste quest’anno, ed in entrambe le occasioni il Napoli era sul punto di vincere la partita. Potremmo anche dire che il Bari la settimana precedente aveva vinto con la Juventus, e al San Paolo stava perdendo per 2-1. Contro la Fiorentina gli azzurri avrebbero potuto chiudere il primo tempo sul 3-0, ma la stanchezza delle due gare con l’Eflsborg “gambizzarono” gli azzurri nel secondo tempo. Inoltre non bisogna tralasciare che Bari e Fiorentina hanno svolto una preparazione diversa dagli azzurri, visto che non dovranno affrontare competizioni europee, ma solo campionato e Coppa Italia. La preparazione di una squadra è importantissima basti vedere che Milan, Roma, Palermo, Juventus e Sampdoria e la stessa Fiorentina, sono state bloccate da squadre più piccole come il Cesena, Brescia, Cagliari e Lecce, e non perché quest’ultime siano più forti, ma solo perché hanno impostato la loro preparazione in maniera tale da dare tutto all’inizio del campionato per mettere più punti possibili in cascina e potersi salvare. Mentre il Napoli, che annoveriamo tra le grandi del nostro campionato, dovrà dare tutto sino a fine stagione, quindi paga lo scotto di una preparazione pesante.
Invece, la visione pessimistica bada al sodo: la difesa è stato il reparto meno rinforzato, anche se ci auguriamo di rivedere in campo il Cribari dei primi tempi alla Lazio. Altra pecca è l’indebolimento (o rafforzamento?) in avanti con la cessione di Quagliarella e l’arrivo di Dumitru, giovane di grandi prospettive, che se si rivelasse talento puro, sarebbe una manna dal cielo per gli azzurri.
Arriviamo al posticipo di domenica sera in casa della Sampdoria, a Genova. In vista della partita contro i blucerchiati, Mazzarri potrebbe schierare il Napoli con: De Sanctis in porta; in difesa Campagnaro, Cannavaro e Grava; sulle fasce Maggio e Dossena, centrali di centrocampo Gargano e Pazienza; in attacco Lavezzi, Hamsik e Cavani. In panchina a disposizione: Iezzo, Santacroce, Aronica, Yebda, Zuniga, Sosa e Dumitru. Insomma, solo domenica sera contro la Sampdoria potremo capire se questo Napoli arriverà lontano con questa rosa. Ma noi siamo fiduciosi Bigon e Mazzarri hanno fatto un ottimo lavoro e saranno ripagati sul campo.
Cosimo Silva