Ci si aspettava un clima caldo, una gara molto dura, con il Pisa che avrebbe giocato tutte le carte a propria disposizione pur di portare a casa la prima vittoria di questo campionato, e con una Juve Stabia pronta a dire la sua. Le attese non hanno deluso: il Pisa ha fatto la partita mentre la Juve Stabia ha cercato di ripartire e colpire in contropiede.
Il Pisa ha recuperato due pedine fondamentali per la partita di oggi, Mosciaro e Carparelli che hanno creato molto caos nella difesa degli stabiesi.
Nel primo tempo Pisa molto pimpante con la Juve Stabia lenta nel costruire le azioni di ripartenza. La squadra di casa parte forte e al’ 16 Carparelli servito da Mosciaro tutto solo davanti a Fumagalli si mangia un goal già fatto, buttando la palla fuori. Il Pisa tieni un buon possesso palla e conquista diversi calci piazzati. Corona è costretto a tornare spesso in difesa per far risalire la squadra. La partita non è bella ma è combattuta, e ci sono diversi tempi morti. Al 40’ un cross di Di Cuonzo per Corona viene fermato in area con le mani: l’arbitro concede il rigore, dal dischetto Corona porta in vantaggio le vespe. Al 42’ inizia lo show dell’arbitro De Benedictis che con una decisione discutibile ammonisce per la seconda volta il capitano Maury, mandandolo negli spogliatoi. Si chiude il primo tempo con la Juve Stabia in vantaggio di una rete, ma con un uomo in meno.
Il secondo tempo inizia con il Pisa in attacco alla ricerca del pareggio. All’11’ Mosciaro viene atterrato in area da Molinari: l’arbitro concede il penalty e dal dischetto Mosciaro pareggia i conti. Ma la Juve stabia non si arrende e crea altre occasioni al 17’ Corona serve Mezzavilla che viene anticipato in extremis da Calori. Al 24’ ancora Calori salva la propria porta. Al 27’ è Fumagalli che salva il risultato deviando in angolo un tiro di Mosciaro. Al 36’ l’arbitro espelle ingiustamente Corona per gioco scorretto, e al 41’ nega un evidente calcio di rigore alle vespe per una netta spinta in aerea su Raimondi. Dopo 5 minuti di recupero termina l’incontro. Le vespe conquistano un punto prezioso per la corsa salvezza, magari con un po’ di fortuna in più e una terna arbitrale più competente, avrebbe conquistato l’intera posta in palio.
A fine gara entusiasta Manniello che è soddisfatto dalla prova dei ragazzi. Il presidente ha invitato i tifosi stabiesi a riempire lo stadio domenica con il Foggia. “La squadra domenica – ha detto Manniello – giocherà senza due calciatori importanti, quindi l’incitamento del pubblico servirà a produrre un’altra esaltante prestazione. Una vittoria sui pugliesi lancerebbe le vespe nelle zone alte della classifica. Ma anche se non ci poniamo limiti, il primo traguardo per noi resta la salvezza. Sperando di non dover giocare anche la prossima partita con una terna arbitrale dal valore molto discutibile per la categoria”.
Antonino De Simone
Il Pisa si schiera con un 4-3-1-2 : Lanni 6,5, Ton 5, (14 st Audel 6), Calori 7, Bizzotto 5, Gagliardi 5,5 (5 st Ilari 6,5), Obodo 6, Passiglia6, Favasulli 5,5, Cerone 5, (20 st Saline 5) Carparelli 5, Mosciaro 6.
A disposizione Adornato, Cossu, Scampini, Miani. All. Cuoghi 5,5
Juve Stabia classico 3-4-3: Fumagalli 6,5 , Maury 5,5, Fabbro 6, Molinari 6, Di Cuonzo 6 (32St Dianda 6), Davì 6, Cazzola 6, Pezzella 6, Raimondi 6 (41 st Pittaresi s.v) , Corona 6,5, Mbakogu 6 (1 st Mezzavilla 6 ).
A disp Panico, Siragusa, Danucci, Valtulina, Tarantino.all. Braglia 6,5
Arbitro De Benedictis 4,5
Guardialine Seco 5 e Parolin 5
Marcatori 40 pt Corona (rigore), 10 st Mosciaro (rigore)
espulsi 42 pt Maury doppia ammonizione,34 st Corona gioco scorretto.
Ammoniti Carparelli,Cazzola,Cerone Raimondi,Davì,Fabbro,Bizzotto.
Spettatori 4409 (abbonati 2636) di cui 60 provenienti da Castellammare di Stabia
Angoli 8-0 per il Pisa
Recupero 2pt,5 st.
