A conclusione della conferenza dei capigruppo, indetta per questo pomeriggio, presso Palazzo Farnese, a cui hanno partecipato anche il sindaco Luigi Bobbio, il presidente del consiglio comunale Catello Gargiulo, le rappresentanze sindacali di Fincantieri e le segreterie provinciali, è emersa la volontà, da tutte le parti, di adoperarsi – ciascuno per le proprie competenze – affinché sia salvaguardata l’attività produttiva dei cantieri di Castellammare di Stabia e, di conseguenza, i livelli occupazionali.
Nel corso dell’incontro è stata altresì rigettata con forza qualsiasi ipotesi di piano industriale, così come emerso dalle indiscrezioni di
stampa, che preveda la dismissione o addirittura la chiusura del sito di Castellammare di Stabia. Pertanto sarà richiesta la smentita di tale ipotesi a Fintecna e Fincantieri che dovrà essere sostanziata dalla individuazione delle risorse necessarie allo sviluppo del cantiere di Castellammare. A tal fine, saranno attivate, nelle prossime ore, tutte le iniziative finalizzate all’apertura di tavoli tecnico-programmatici di carattere sia regionale sia nazionale per la difesa dei livelli occupazionali del cantiere stabiese, che andranno ad affiancare e integrare quelle già messe in atto dall’Amministrazione comunale.
La riunione dei capigruppo ha accolto con soddisfazione la notizia che, anche a seguito dell’interessamento del sindaco Bobbio e dei sindacati, alla conferenza dei sindaci delle città-cantiere di domani, a Roma, sarà presente – nella persona dell’assessore alle Attività Produttive Sergio Vetrella – l’amministrazione regionale.
La riunione si è poi conclusa con l’impegno unanime dell’amministrazione comunale, di tutte le forze politiche e dei sindacati di difendere la più importante realtà lavorativa del nostro territorio.
I lavoratori, a riunione conclusa, si stanno preparando a trascorrere la notte in via Duilio per non interrompere il presidio cominciato all’alba di questa mattina. Stessa intenzione dei due operai che si trovano tuttora su una gru all’interno dello stabilimento.
“Andiamo avanti. – ha detto Armando Uvale del “Comitato Operai Stabiesi” – Durante la riunione ho chiesto ai rappresentanti istituzionali presenti se esiste la volontà politica di mantenere aperta e funzionante la Fincantieri di Castellammare. Perché se esiste questa volontà il resto delle chiacchiere sta a zero”.
FraFree
