“Ho inviato una lettera al Cardinale Sepe, affinché faccia sentire la sua preziosissima voce di sostegno ai lavoratori stabiesi della fincantieri, che rischiano il loro posto di lavoro dopo la ipotizzata chiususra del cantiere di Castellammare, così come raccontata da alcune indiscrezioni giornalistiche” è quanto sostiene il capogruppo consiliare di opposizione, Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese, che nella mattinata odierna ha partecipato, in segno di solidarietà e vicinanza ai lavoratori, al presidio presso il Cantiere Navale stabiese.
“La vicenda – spiega Sicignano –, se confermata, rappresenta un fatto molto grave per l’intera città di Castellammare ed è necessario che, a difesa dei lavoratori, intervengano tutte le autorità della Regione Campania, tra cui il Cardinale Sepe, che rappresenta un importante punto di riferimento non solo per la comunità religiosa, ma anche per quella sociale”
“Tutta la politica deve essere – conclude Sicignano – al fianco dei lavoratori della Fincantieri e non bisogna farsi prendere da antichi retaggi che vogliono gli operai schierati solo e sempre per un partito. Oramai, l’esempio della Lega, che al nord ha guadagnato tantissimi voti proprio tra gli operai, dimostra che quest’ultimi quando votano, votano guardando a chi li tutela, non ai simboli che rappresenta”.