Gol fatti 2, applausi tanti, a scroscio, quelli che vengono giù dalle tribune del R.Solaro. I giovani “scugnizzi” ercolanesi, alla prima tra le mura amiche, vincono e convincono e di certo il risultato sta loro stretto. I locali si rendono pericolosi già al 7’ con un colpo di testa di Romano che fa la barba all’incrocio. Al 12’ è, invece, De Biase a sfiorare il vantaggio: prima aggira l’avversario con un tocco morbido, poi fa partire una volè di rara potenza, ma la sua prodezza si stampa sul palo. Il gol granata arriva però al 20’, al termine di una bella azione corale. Basso ruba palla sulla trequarti, poi apre per Costantino, il quale al volo la mette in area per l’accorrente De Biase che di testa fa traversa-gol. Gli ospiti sono letteralmente annichiliti. Alla mezz’ora ancora Ercolano vicina al gol con un siluro di Minauda alto di poco. Nella ripresa stesso copione e al 58’ gli uomini di Onorato mettono in scena un’azione da manuale del calcio: Basso apre il compasso e trova largo sulla sinistra Ferraro, appoggio alla sovrapposizione di Caldore e palla telecomandata ancora sulla testa di De Biase per il 2-0. Il Solaro è tutto in piedi ad applaudire. La partita, però, sembra prendere una brutta piega 10’ più tardi, quando l’arbitro prima nega un clamoroso rigore ai granata e poi sull’azione seguente i rossoblu accorciano le distanze con Guadagno, dopo un prolungato karakiri in area di rigore. La giovane Ercolanese a questo punto va un po’ in affanno e rischia più volte di farsi raggiungere, anche se sono ancora a suo favore le occasioni più nitide, capitate sui piedi di De Biase, ma non capitalizzate. Alla fine il risultato non si smuove dal 2-1. Domenica l’Ercolano è attesa a San Vitaliano, che ha raccolto o punti in due partite, ma Onorato non si fida e tiene alta la concentrazione: “Domenica i nostri avversari saranno affamati di vittoria,giocheranno una partita di grande intensità. Noi non dobbiamo cullarci in questo momento positivo,anche perché non abbiamo fatto ancora nulla e ci sono ancora tante cose da migliorare,come ad esempio il panico di cui siamo stati preda dopo la rete subita”. I tifosi, però, cominciano già a volare alti con la fantasia e il presidente Righi non nasconde che ci potrebbero essere interessanti sviluppi di mercato nei prossimi giorni, ma chiede anche una maggiore presenza di pubblico nelle gare interne.
Michele Di Matteo