“Mi ritorni in mente” non è una frase per caso di una famosissima canzone di Lucio Battisti, ma è il primo pensiero di un vero tifoso stabiese che quando sente parlare di Juve Stabia-Foggia, gli passa per la mente. Anche se parecchi non c’erano in quel 17 giugno del 1951 a Firenze, è una partita che tutti ricorderanno, per la conquista della serie B. Mancano solo tre giorni per l’attesissimo mach di domenica, quando al Menti arriverà il Foggia di Zeman. Dopo la prima giornata chi l’avrebbe mai detto che sia la Juve Stabia che il Foggia si trovassero appaiate a pari punti al centro della classifica. Il Foggia è una squadra ambiziosa che vuole risalire su palcoscenici del grande calcio, con il ritorno in panchina dopo 15 anni del tecnico boemo artefice del Foggia dei miracoli. Il modulo è sempre lo steso un 4-3-3 che fa divertire dove gli esterni di centrocampo devono essere pronti e veloci a ripartire sulle fasce, un modulo che piace, che mostra bel calcio e soprattutto costruisce tantissime palle goal; infatti in 5 partite di campionato il Foggia ha realizzato ben 14 reti. Ma se da una parte si realizzano tante reti, dall’altra se ne subiscono in modo eccessivo, infatti sono 13 le reti subite dai pugliesi, troppe per una formazione che punta in alto. Zeman sta cercando di sistemare la difesa, alternando anche i portieri, e cercare di equilibrare i reparti, ma ci vorrà un po’ di tempo, anche perché alcuni calciatori sono giovanissimi. Ma la Juve Stabia sta lavorando bene per questa gara. Mister Braglia non rinuncerà quindi al suo 3-4-3, anche se con Corona squalificato non intende cambiar modulo: ci sono giovani che si vorranno mettere in mostra e con una partita che promette fuochi d’artificio, tutti vorranno ben figurare. Intano il Prefetto di Napoli ha disposto che il settore degli ospiti sarà aperto, ma ai soli possessori della tessera del tifoso, anche perché tra le due tifoserie non corre buon sangue; se in campo ci si aspetta una spettacolare il Presidente Manniello spera che anche sugli spalti ci sarà uno spettacolo degno, con tanti tifosi che vorranno sostenere i giocatori stabiesi, che con una vittoria sui pugliesi oltre a punti pensanti in classifica, darebbero una bella soddisfazione, perché battere il Foggia rispolvera momenti gloriosi. E non è un caso che la data Referendum “Stabia” o “Juve Stabia” si svolgerà alla vigilia di Juve Stabia-Foggia.
Antonino De Simone
