Proseguendo verso la conferenza programmatica, del prossimo 9 e 10 ottobre, i giovani del Movimento per le Autonomie hanno tenuto, mercoledì 22 settembre alle ore 18,00 presso la propria sede di piazza Principe Umberto 3 in Castellammare di Stabia, un incontro sul tema- “Esponi i tuoi problemi, le tue idee, i tuoi progetti”- . Al gran completo la classe dirigente del MPA campano, con Nello CUOMO del coordinamento regionale, l’on. Angelo MARINO capogruppo Mpa regione Campania, il prof. Gavino NUZZO portavoce Mpa regione Campania, l’avv. Stefano PALOMBA consigliere comunale di Napoli, l’on. Giuseppe Maria REINA sottosegretario Infrastrutture e Trasporti, mancava solo l’on Salvatore Ronghi per problemi legati alla sua importante funzione di capo della segreteria alla presidenza regionale del lazio. L’incontro si è svolto alla presenza di numerosissimi giovani ed iscritti simpatizzanti del movimento, ed ha visto anche la partecipazione di Stabia in movimento, dell’associazione la nuova medusa, dei consiglieri comunali Annamaria Maiello e Anna Scevola in rappresentanza della maggioranza politica, oltre al presidente del consiglio Catello Gargiulo e del consigliere Mimmo Cuomo. Il dibattito è stato molto vivace ed i giovani hanno mostrato di avere le idee molto chiare, con particolare riferimento alla situazione amministrativa che, secondo gli interventi, non ha mostrato ad oggi alcun tipo di cambiamento rispetto ai disastri determinati dalla gestione ventennale della sinistra stabiese. Le aspettative dei giovani sono fondamentali per il futuro di una città che, anche alla luce della serrata di insediamenti industriali di via De Gasperi, ha bisogno di mantenere viva la produttività dell’operoso e storico insediamento di piazza Amendola. Ha chiuso l’incontro il sottosegretario Reina che ha ribadito l’importanza del presidio cantieristico di Fincantieri, ed ha garantito che avendo contattato l’alta dirigenza dell’azienda ed il collega Vegas ha ricevuto ampie garanzia a tutela della salvaguardia del sito e dei livelli occupazionali sia di Fincantieri che dell’indotto.
