Gli agenti del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, guidati dal primo dirigente Luigi Petrillo e dal vicequestore Stefania Grasso, hanno notificato un ordine di detenzione agli arresti domiciliari per Roberto De Gennaro, 30 anni, di Vico Equense. L’uomo è accusato di stalking, reato commesso nei confronti di una 44enne di Visciano. Il 30enne è stato raggiunto dal provvedimento restrittivo in seguito all’ultimo grave episodio che ha visto protagonisti lui e la donna, avvenuto alcuni giorni fa a Gragnano. In quell’occasione l’uomo, a bordo della sua vettura, aveva tamponato la sua amata, dopo averla inseguita. L’unica colpa della donna, che finì in ospedale, era l’ave respinto le avance del 30enne che, in passato, era già stato raggiunto da un provvedimento dal gip di Torre Annunziata che gli vietava di avvicinarsi alla sua vittima. Sul luogo dell’incidente provocato dal 30enne, giunsero i carabinieri della stazione di Gragnano, agli ordini del maresciallo Sossio Giordano, e su direttive del capitano Giuseppe Mazzullo della compagnia di Castellammare di Stabia, che arrestarono De Gennaro, denunciato nuovamente dalla 44enne per atti persecutori, danneggiamento e, proprio nell’ultima occasione, per tentato omicidio. Il 30enne, venditore ambulante, aveva visto nell’avvenente 44enne la donna della sua vita. Non riusciva a togliersela dalla testa, era ormai diventata un’ossessione. Così aveva iniziato un corteggiamento che era sfociato da tempo in oppressione, minacce e vessazioni, che ormai duravano da oltre un anno. Ora l’incubo per la donna sembra finito, mentre il suo persecutore resterà ai domiciliari.
