È questo il primo verdetto ufficiale della stagione agonista 2010/2011. Lo scorso fine settimana, infatti, si sono disputate le Qualification Round ed i gialloblù si sono classificati solo terzi nel proprio girone, disputatosi al PalaCoccia, alle spalle dei padroni di casa della Prima Veroli (vittoriosi nella finale per 87-71) e del Basket Barcellona, ma davanti al Mazzeo San Severo (superato 59-57 nella finale terzo e quarto posto).
Ai fini dell’accesso alle Final Four, era fondamentale la vittoria nella semifinale di sabato contro il Basket Barcellona, gara nella quale i campani sono invece usciti sconfitti con il perentorio risultato di 72-87(23-24; 13-26; 20-14; 16-23). Un secondo quarto da dimenticare (-14) ha condannato i salernitani al primo stop ufficiale. Inutile il tentativo di rimonta imbastito nella seconda parte di gara, al cospetto di un avversario ben messo in campo e ottimamente costruito, che non ha mai concesso all’avversario di ridurre le distanze e rifarsi sotto minacciosamente. A nulla sono serviti i 20 punti di Adams, i 15 di Davis e i 13 di Chiacig.
Così, il giorno seguente, la Sunrise Scafati si è trovata a disputare la finale per il terzo ed il quarto posto, affrontando, per uno strano scherzo del destino, il Mazzeo San Severo, quello che sarà proprio il primo avversario dei gialloblù in campionato (domenica prossima, ore 18:15, al PalaMangano). La sfida è terminata con il risultato di 59-57 (11-13; 16-8; 15-15; 17-21) in favore dei campani, i quali sono scesi in campo con tutt’altro piglio, rispetto al giorno precedente, rendendosi protagonisti di una partita gagliarda e divertente, nella quale sono stati praticamente sempre avanti nel punteggio, con un margine che a volte è stato anche superiore alla doppia cifra. Solo nel finale, complice la stanchezza, i pugliesi sono riusciti a contenere il passivo e a ridurlo notevolmente. Tra i migliori in campo nelle fila gialloblù, hanno meritato una menzione particolare i vari Fattori (10), Davis (10) e Chiacig (10).
«Dopo la gara contro Barcellona, avevo chiesto ai ragazzi maggiore attenzione, grinta e determinazione – ha spiegato al termine del torneo il capo allenatore scafatese, Giulio Griccioli – che in campo si è vista, a prescindere dalla vittoria, perché la gara, non contando nulla, è stata interpretata come una amichevole. Rispetto al match precedente, ho visto una squadra più aggressiva, che ha reagito bene, anche se, obiettivamente, ha fatto un passo indietro nel gioco offensivo, dove abbiamo sbagliato anche canestri elementari, forse a causa della stanchezza e della poca lucidità».
L’esordiente tecnico salernitano, nell’affrontare la Mazzeo San Severo, non ha certo trascurato il fatto che i foggiani saranno ospiti del PalaMangano proprio domenica sera, per il primo turno di campionato, e li ha studiati in ogni minimo particolare. «Non abbiamo giocato a carte scoperte – ha ammesso il coach ex Montepaschi Siena – né noi, né loro ed i reali valori non sono venuti fuori. Rispetto a quanto accaduto in questo incontro, sono certo che la prossima sfida tra queste due formazioni sarà completamente diversa, nella quale, essendo in palio i primi due punti di questa stagione, ci si affronterà in campo con tutt’altro spirito. Facciamo tesoro degli errori commessi in questa competizione ed iniziamo subito a lavorare sodo per evitare di ripeterli in campionato. Vogliamo debuttare con una prestazione convincente – ha chiosato – e faremo tutto il possibile per riuscirci».
Antonio Pollioso