Lo Steaua fa due cross e segna due volte. Sembra una serata strana per il Napoli, ma la realtà supera la fantasia a volte e lo Steaua si ritrova in vantaggio di due reti a zero sugli azzurri in un battito di ciglia. Apostol gira un sinistro sporco in area, la palla incoccia su Cribari e va in porta: 1-0. Poco dopo Tanase su punizione cross lungo in area ma la palla prende una strana velocità che inganna De Sanctis in uscita, 2-0. Sono passati appena 11 minuti. E come se non bastasse nella prima azione vera della partita Kapetanos in spaccata fa il 3-0. Dopo soli 16 minuti. Il Napoli attacca con coraggio. Al 31′ Kapetanos in un impeto di aggressività assesta un pugno alla Tyson in faccia a Santacroce: espulso. Il Napoli si rimette in corsa al 44′. Punizione bellissima di Sosa, il “Principito” colpisce di interno destro sopra la barriera, palo pieno, sulla respinta è pronto Gigi Vitale che è lesto e preciso: 3-1. Finisce il primo tempo.
Nel secondo tempo entrano Lavezzi prima e Hamsik poi. Gli azzurri sfiorano il gol con Cribari di testa e Lavezzi di sinistro. Poi è sfortunato lo Steaua che colpisce due pali sulla stessa azione, prima con Nicolita ed Apostol. Da lì in poi c’è solo una squadra in campo e si chiama Napoli. Un assedio assoluto. Al 20′ botta di destro del Pocho che sfiora il palo. Al 24′ break di Cavani che entra fino in fondo all’area, cross per Sosa e Gardos salva sulla linea. Al 28′ il fantastico gol di Hamsik: sinistro liftato da 30 metri che si infila sotto l’incrocio: 3-2. Un quarto d’ora di orgoglio partenopeo basta a mettere in ginocchio lo Steaua. Al 37′ Hamsik combina con Pocho, destro di Lavezzi e parata strepitosa di Tatarusanu. Al 39′ Sosa svetta a botta sicura: fuori di nulla. Poi è la sagra dell’occasioni sprecate. Dumitru, Maggio, Lavezzi, Cavani, Hamsik, vanno al tiro tutti quanti. La porta rumena sembra la muraglia cinese. E per di più il portierone rumeno pensa bene di star giù per un dolore improvviso alla mano in pieno recupero cercando di “accorciare” la sofferenza sportiva ma l’arbitro Borski fa rispettare i 4 minuti di extra time. Azione tambureggiante, attacco in massa al minuto 52’: Sosa appoggia morbido in area, Cavani difende la palla e la scarica sotto la traversa, ancora lui il “Matador” segna il suo ottavo gol in otto gare ufficiali con gli azzurri, tutti segni di un divino presagio.
Il Napoli pareggia 3-3 dopo una partita bellissima e piena di emozioni, Mazzarri da questa sera potrà dire di poter contare su un altro giocatore ormai recuperato, il giovane Luigi Vitale sempre a segno in Europa, dopo il Benfica castiga anche lo Steaua. Domenica ci sarà la Roma e Ranieri dopo queste ultime partite degli azzurri, dovrà far presente ai suoi ragazzi che ci vorranno ben più di tre gol per battere questo Napoli.
Cosimo Silva
Tabellino del match: Steaua Bucarest vs Napoli 3-3
Steaua: Tatarusanu, Bonfim, Gardos, Geraldo, Latovevlici, Nicolita, Ricardo Gomes, Apostol (34′ st Angelov), Tanase (30′ st Radut), Stancu (48′ st Surdu), Kapetanos. A disp. Lungu, Abrudan, Martinovic, Bicfalvi. All. Lacatus
Napoli: De Sanctis, Santacroce (1′ st Lavezzi), Cribari, Grava, Maggio, Gargano, Yebda (41′ st Dumitru), Vitale, Zuniga (13′ st Hamsik), Sosa, Cavani. A disp. Iezzo, Aronica, Campagnaro, Maiello. All. Mazzarri
Arbitro: Borski (Polonia)
Marcatore: 3′ pt Cribari aut. (S), 11′ pt Tanase (S), 16′ pt Kapetanos (S), 44′ pt Vitale (N), 28′ st Hamsik (N), 52′ st Cavani (N)
Note: al 31′ pt espulso Kapetanos (S) per gioco violento. Ammoniti Lavezzi, Tatarusanu, Gargano.