Un test tira l’altro. Ed ora sabato la Gma Pozzuoli sarà al PalaMazzola di Taranto per sfidare le campionesse d’Italia del Cras (palla a due ore 17.30). “Le pugliesi sono sicuramente una buona formazione, ma come un po’ tutte sta lavorando in ottica campionato – dice coach Fulvio Palumbo – E’ priva di Godin (impegnata ai mondiali) e sta inserendo la nuova Smith. A noi queste partite ci servono per valutare il lavoro svolto finora. Ci stiamo concentrando più sul gioco del collettivo che delle singole. Vogliamo che le buone prestazioni individuali derivino da un discorso corale e non da forzature. Inoltre queste gare in trasferta ci servono per avere anche delle risposte sul piano caratteriale dalla squadra. Giocare in casa è un conto, farlo fuori è un altro”. In quest’ottica è stata rilevante la due giorni siciliana con la partecipazione al X Trofeo dell’Angelo (a Priolo). Martedì sera le flegree hanno superato 68–55 Alcamo (A2). “Siamo partiti subito forte allungando con tranquillità – racconta il tecnico – Ovviamente le avversarie non ci stavano a subire ampi scarti, si sono riorganizzate e si sono rifatte sotto. Noi non ci siamo disuniti, abbiamo continuato a giocare anche se abbiamo sbagliato tanti tiri liberi che, in quel frangente potevano pesare. Passato questo momento ci siamo ripresi ed abbiamo chiuso l’incontro in scioltezza”. Mercoledì in finale big match di serie A con le padrone di casa, avversarie che tante delusioni ha già dato alle campane. “Tra le mura amiche non concedono nulla a nessuno e noi abbiamo rimediato anche passati pesanti nei primi due campionati – ricorda l’allenatore delle partenopee – Lo scorso anno ce la siamo giocata sino al termine, ma poi nel finale abbiamo subito il break decisivo anche per dubbie decisioni arbitrali. In questa amichevole abbiamo giocato sempre alla pari confermando che il gruppo è buono. Abbiamo difeso abbastanza bene, anche se penalizzati dai tanti falli accumulati dalle lunghe Walker e Crasnoscioc che sono state di conseguenza disponibili per pochi minuti. Negli ultimi 5’ eravamo sotto di 8 punti e li abbiamo tutti recuperati portandoci anche in vantaggio (62–60 il finale sfavorevoli alle ospiti). Manca un mese all’inizio del torneo, abbiamo delle certezze così c ome sapevamo che, oggiAggiungi un appuntamento per oggi, Dixon era in ritardo di preparazione. Dobbiamo, però, continuare a lavorare per crescere ancora”. Lavori in corso in casa Gma Pozzuoli, ma provando ad allargare il discorso, volendo provare a creare una sorta di griglia della prossima serie A vediamo che il discorso è molto simile. “Tutte le società stanno lavorando nei ritiri oppure sul mercato come Parma che ha inserito una giocatrice al posto di un’altra – conclude coach Palumbo – Ogni valutazione è, al momento, prematura e non veritiera. Ad una prima impressione si può dire che Umbertide è una formazione più quadrata, forte di Venezia, ma coach Rossi è bravo ed ha bisogno di tempo per quadrare il roster lagunare. Penso che alla fine sarà come nella passata edizione: 4 selezioni che lotteranno per il vertice della classifica, 6 o 7 per la zona a cavallo tra play off ed out”.
Da giovedì sera al gruppo della Gma Pozzuoli s’è aggregata anche Debora Gonzalez reduce dalla partecipazione al mondiale con l’Argentina (eliminata dopo la prima fase).