Ancora una vittoria per i granata, una vittoria soffertissima ma che vale il secondo posto in classifica e -1 dalla vetta. Tre punti sudatissimi che portano la firma di Merino che al 39′ del primo tempo insacca il portiere ligure, e regala questo secondo posto alla Salernitana. Parte bene lo Spezia che già al 4′ minuto va vicinissimo al goal con Colombo,servito da Cesarini autore di un’ottima prestazione. Un minuto più tardi un’occasione per parte, prima la Salernitana impegna il portiere Aprea con Merino che non riesce ad angolare bene il tiro, e poi lo Spezia sfiora il goal con il solito Cesarini,che da pochi metri cerca il goal,ma solo uno straordinario Polito riesce a sbarragli la strada del goal. Non è da meno Aprea, il portiere dello Spezia che compie una parata spettacolare su un’altrettanto spettacolare rovesciata di Ragusa, smanacciando in angolo. La partita sembra essersi incanalata su binari che portano inevitabilmente a un pareggio, ma è Merino a rompere gli equilibri, e al 39′ della prima frazione di gara si trova a tu per tu col portiere, servito da Carcuro, e non sbaglia trafiggendo di sinistro Aprea. Nella ripresa, al nono minuto Polito para un tentativo di prima intenzione di Colombo. Lo Spezia non demorde e si rende sempre più pericoloso anche grazie al nuovo entrato Casoli,costringendo la Salernitana a indietreggiare nella propria metà campo. Ad un certo punto la partita, dal rettangolo di gioco, si sposta sulle panchine, e i due allenatori si riscoprono ottimi giocatori di Dama, e danno vita a un botta e risposta alle proprie mosse,prima Breda fa entrare Tricarico, mediano di rottura al posto di Szatmari, e poi Sedivec che va a rilevare un esausto Merino, che si gode gli applausi dei 5000 dell’Arechi; poi Pane dal canto suo richiama in panchina Chianese per Lazzaro alla mezzora. Prima però, (25esimo) lo Spezia rischia la frittata. Enow sbaglia l’appoggio sul portiere e sulla sfera si avventa Fava: Aprea gli prende il tempo ed evita il raddoppio. al 33′ invece è lo Spezia ad andare vicino al goal con Buscaroli,che di testa schiaccia una palla che sembra destinata al sette, ma Polito, in gran rispolvero,compie un’ ottima parata e dice ancora no al pareggio ligure. L’ultima emozione della partita è dei granata che con Sedivec partono di contropiede, palla a Ragusa che mette al centro per Fava che di testa conclude nelle braccia di Aprea. Finisce con il risultata di 1 a 0 la partita, soffrono gli uomini di Breda ma conquistano altri 3 punti, e ora l’attenzione è tutta rivolta alla prossima trasferta sul difficilissimo campo dello Spal,la prima della classe,squadra molto difficile da battere, e vincere quella partita significherebbe, il condizionale è d’obbligo, il primato in classifica, i granata possono farcela ed è obbligatorio provarci.
Giuseppe Falanga