Grande novità in casa Pool Stabiae Volley Maschile, dalla collaborazione avviata con la società napoletana del Padula nasce il “Progetto Napoli Volley” con il chiaro intento di ottimizzare e razionalizzare le risorse tecniche ed organizzative di entrambi i sodalizi, il cui obiettivo principale si concentrerà soprattutto sulla strutturazione di un settore giovanile in grado di competere ad alti livelli sia in campo Regionale che Nazionale. Ecco dunque perché tutte le squadre giovanili maschili dei rispettivi sodalizi che prenderanno parte ai vari campionati FIPAV e CSI acquisiranno la denominazione di Progetto Napoli Volley. In linea con questo programma subito c’è da registrare l’inserimento nel progetto del sodalizio casoriano dell’Altamarea Volley i cui dirigenti non appena venuti a conoscenza di questa nuova ed interessante iniziativa subito ne hanno voluto far parte. «Il Progetto Napoli Volley – dichiara patron Mosca – nasce da una precisa volontà di riportare il grande volley maschile in Campania, siamo perfettamente coscienti del fatto che il compito sarà arduo e difficile ma sinceramente queste sfide non solo mi affascinano ma sono anche da sempre il mio pane quotidiano. La denominazione che abbiamo voluto dare a questo progetto vuole significare tante cose, innanzitutto che siamo pronti ad accettare all’interno del nostro gruppo chiunque condivida il nostro programma e chiunque si riconosca nel nostro pensiero che è abbastanza chiaro e ben preciso, per crescere e far bene bisogna mettere da parte gli eccessivi personalismi e mettersi al servizio di tutti pur di raggiungere un grande obiettivo comune e proprio in virtù di questo siamo pronti anche a valutare la possibilità di spostare la nostra compagine di B2 a Napoli. Il motto (rivisitato) che dovrà accompagnarci durante questo lungo e tortuoso percorso non può che non essere L’unione fa la forza…e anche la differenza. Sono estremamente fiducioso nella realizzazione di questo progetto soprattutto perché vedo intorno a me una gran voglia di confronto e rinnovamento, entro fine anno valuteremo le eventuali proposte che ci perverranno e da gennaio inizieremo a programmare le nuove attività, per ora restiamo alla finestra in attesa di ulteriori ed importanti sviluppi sia dal punto di vista economico che organizzativo e proprio per questo ci sentiamo in dovere di fare un appello a chiunque sia interessato ad accompagnarci in questo cammino. Sono molto felice di far parte di questo gruppo – dichiara Nunzia Raimo, trainer della serie C maschile del Padula nonché responsabile del settore giovanile dell’ambizioso progetto – e proprio perché mi sento parte integrante di questo programma ho chiesto ai dirigenti dell’Altamarea di collaborare anche con il settore femminile chiamando anche le nostre squadre che prenderanno parte ai campionati giovanili femminili FIPAV e CSI con la stessa denominazione adottata per quelli maschili. Di certo sono convinta che queste iniziative non possono altro che far bene al nostro sport». Ai posteri l’ardua sentenza.
