L’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Mimmo Giorgiano ha individuato una soluzione immediata per evitare i doppi turni al liceo scientifico “Carlo Urbani” nella struttura di proprietà dei padri Camilliani di via Figliola. Sarà compito della Provincia di Napoli stipulare l’eventuale contratto di affitto che permetterà ai ragazzi dell’istituto superiore di avere le cinque classi “mancanti” per fare lezione regolarmente. “Abbiamo ottenuto la disponibilità dei Camilliani. – afferma l’assessore alla Scuola, Infanzia e Gioco Luigi Bellocchio – Si tratta di una soluzione che appare adeguata sia per le cinque aule disponibili che per gli ampi spazi esterni messi a disposizione, i quali potranno essere utilizzati come parcheggio da docenti ed alunni. Dopo una ispezione congiunta a cui ho partecipato insieme all’assessore provinciale Di Stefano ed al dirigente della Provincia Tarantini, siamo in attesa di un riscontro urgente dall’Amministrazione Provinciale, che dovrà accettare la proposta economica dei Camilliani. Gli studenti dell’Urbani potrebbero, quindi, poter seguire le lezioni nella nuova sede, già attrezzata, nel giro di una settimana, abbandonando le proteste di piazza”. “Questa soluzione, frutto dell’impegno del sindaco Giorgiano e di tutta l’Amministrazione nonostante l’organizzazione delle scuole superiori non rientri nelle nostre dirette competenze, – prosegue Bellocchio – consente di evitare conflitti sul territorio. C’è chi ipotizzava lo spostamento di bambini di materne ed elementari per fare spazio al liceo ma il diritto allo studio degli studenti dell’Urbani non può assolutamente entrare in conflitto con il diritto allo studio dei più piccoli. Già oggi ho ricevuto da alcuni dirigenti scolastici segnali di forte preoccupazioni in questo senso ma posso tranquillizzare tutti: l’Amministrazione Comunale resta aperta esclusivamente alle soluzioni immediatamente risolutive dei problemi dell’Urbani che siano nella direzione di evitare inutili e dannosi “pastrocchi”, nell’attesa che la Regione Campania ed altri enti sovraordinati diano il loro via libera alla costruzione di un nuovo e più ampio plesso per ospitare il liceo a via Marconi, per la quale il Comune ha già compiuto tutti i passi necessari”.