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Portici. Farroni. Il nuovo assessore della giunta comunale

 Fernando Farroni, dottore commercialista 28enne, già consigliere comunale nella scorsa consiliatura, è tornato sulla scena politica porticese. Nelle elezioni del 2004, eletto nelle fila de La Margherita (oggi Pd), risultò essere, a soli 22 anni, il consigliere comunale più giovane in Campania in quella tornata elettorale.

Il 4 ottobre 2010 il Sindaco Vincenzo Cuomo ha chiamato il giovane politico a ricoprire la carica di Assessore alle Risorse Umane ed ai Rapporti con i cittadini (con le seguenti deleghe: risorse umane, affari generali, U.R.P., partecipazione e rapporto con i cittadini, ufficio per il coordinamento della tutela privacy e servizi demo-elettorali), completando, in questo modo, la composizione della sua giunta.

Farroni è il quarto assessore del Pd, la cui compagine in giunta è composta dagli assessori Rosario Frosina (lavori pubblici), Vincenzo Mosca (pubblica istruzione) ed Aniello Pignalosa (Commercio).

 Assessore Farroni, prima di tutto complimenti per questo nuovo incarico. Ci può illustrare la sua delega?  

“ Innanzitutto consentitemi di ringraziare il Sindaco Cuomo e il Partito Democratico per la fiducia accordatami. La mia è una delega importante che, di conseguenza, mi carica di responsabilità. Oltre alla gestione delle risorse umane del Comune, mi piace sottolineare l’importanza che può e deve rivestire la delega dei rapporti con i cittadini, anche attraverso un buon funzionamento dell’ U.R.P. “

Assessore perché la decisione di portare la sede del suo assessorato negli uffici della Traversa Melloni anziché nel Palazzo di Via Campitelli? 

“ Ricollegandomi a quanto detto in precedenza, nella mia azione di governo intendo dare molta rilevanza al rapporto con i cittadini, per portare avanti la politica, adottata in questi anni dalla giunta Cuomo, di avvicinamento tra amministrazione e cittadini. Quindi, in tal senso, ho ritenuto più congeniale fissare la mia sede nel cuore della città. Comunque sarò presente quotidianamente anche a via Campitelli. “

La sua delega al personale mi induce a chiederle delucidazioni riguardo la questione degli LSU.

“ Già nella scorsa consiliatura, quando ricoprivo il ruolo di consigliere comunale e vicepresidente della commissione politiche di bilancio, mi sono trovato più volte a trattare questo ormai annoso problema. Mi preme sottolineare che ritengo che gli LSU siano per il nostro comune una risorsa e non un peso. Infatti già prima della mia nomina l’amministrazione ha cominciato una forte azione per la stabilizzazione di questi dipendenti. Purtroppo il nostro comune vive, come del resto tutti gli altri enti locali, momenti di difficoltà economica a causa dei continui tagli del governo di centro-destra e sarebbe impossibile, o quanto meno difficile, pur avendo tutta la volontà del caso, supportare da soli tale stabilizzazione. Il mio impegno è quello di portare avanti, insieme al Sindaco ed ai nostri dirigenti, un forte pressing sulla Regione Campania ed anche sul Governo, che dovranno al più presto fare un’assunzione di responsabilità nei confronti di tale piaga sociale, che ahimè, riguarda non solo Portici.

E per quel che concerne la delega ai rapporti con i cittadini?

“ Ritengo che nel terzo millennio i metodi di comunicazione siano cambiati notevolmente. Oggi, non solo i giovani, ma anche le generazioni più adulte, sono fruitrici della comunicazione telematica. Dovremo, quindi, a mio avviso, potenziare questo tipo di comunicazione, che deve andare ad affiancare l’ufficio URP, che ritengo essere il front-office dell’amministrazione verso la cittadinanza. Inoltre sto già valutando la possibilità di istituire un numero verde del Comune di Portici.”

Lei, seppur solo 28enne, è ormai un politico di lungo corso. Come si spiega la scarsa attenzione dei giovani verso la politica?

“ Qualche tempo fa leggevo alcuni dati statistici, con annesse tabelle, riguardanti i vari interessi dei giovani e un dato mi ha lasciato particolarmente sorpreso: i giovani italiani risultano essere ai primi posti, rispetto agli altri coetanei europei, per azioni di volontariato e per forme di associazionismo. Al contrario, risultano essere agli ultimi posti per attenzione e partecipazione alla vita politica.

 La nostra amministrazione, anche attraverso la mia nomina, ha dimostrato nuovamente l’attenzione verso un forte coinvolgimento dei giovani in politica. Oggi siamo due gli under 30 presenti in giunta, dato che, difficilmente, ha casi simili, non solo in Campania, ma su tutto il territorio nazionale.”

Allora in bocca al lupo per il suo nuovo incarico!

“ Grazie!… e crepi il lupo.” 

Viviana Contiello

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