Poliziotti poeti: il premio, nell’ambito dei festeggiamenti di San Michele

Nell’ambito della celebrazione nazionale di San Michele Arcangelo, Santo Patrono della Polizia di Stato, svoltasi a Lecce nella serata del 28 settembre, il Capo della Polizia Prefetto Antonio Manganelli, ha premiato i vincitori del concorso Parole d’anima indivisa. A ritirare il Premio sono stati, tra gli altri, anche due poliziotti che lavorano nella città di Napoli, l’Assistente Capo Michele Mele ed il Sovrintendente Rosa Sodano, rispettivamente in servizio presso il Compartimento della Polizia Ferroviaria della Campania ed il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Poggioreale. Gli importanti riconoscimenti, consegnati all’esito di un concorso svoltosi a livello nazionale, rappresentano la giusta testimonianza per quegli operatori di Polizia che, aldilà del loro impegno quotidiano, hanno dimostrato una particolare sensibilità al genere letterario della poesia, capace di condensare in poche righe alcuni momenti di storie di vita vissuta dei loro autori come un clandestino in mare o l’aiuto prestato alla gente abruzzese in occasione del terremoto. Ciò denota, conseguentemente, una altrettanto spiccata sensibilità per quei sentimenti di solidarietà, altruismo e rispetto per i più deboli, che costituiscono il valore aggiunto all’attività del poliziotto. Il lavoro editoriale Parole d’anima indivisa, che riassume le singole opere dei poliziotti premiati, costituisce il frutto di un lungo percorso, nato sulle pagine del portale intranet della Polizia di Stato DOPPIAVELA, attraverso un forum sulla poesia, che inizialmente ha radunato un piccolo gruppo di poliziotti accomunati da quel comune interesse e che poi, con il passare del tempo, è diventato sempre più ampio. Ciò rappresenta un fatto unico in Italia e, verosimilmente, anche nell’ambito delle altre Forze Armate europee, e ritrae il rapporto nuovo tra le Istituzioni ed i cittadini, caratterizzato da uno spirito di collaborazione, vicinanza e solidarietà. Lo spirito di questi adepti, naturalmente, non poteva che essere quello del sostegno verso i meno fortunati della nostra società e così è stata unanime la volontà di devolvere i proventi della raccolta editoriale in favore dell’UNICEF e di altre Associazioni no profit. La cerimonia di consegna, ripresa dalle telecamere della RAI, è stata presentata da Fabrizio Frizzi e Paola Saluzzi ed è stata impreziosita dalle esibizioni, tra gli altri, di Massimo Ranieri, Flavio Insinna e Vincenzo Salemme. È forse superfluo rimarcare che è stato motivo di particolare orgoglio, per la Polizia partenopea, vedere, tra il ristretto elenco nazionale dei premiati, ben due rappresentanti di questa Questura, il cui operare quotidiano, in una realtà così difficile come quella napoletana, apparentemente sembrerebbe lasciare poco spazio ai sentimenti legati alla poesia.

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