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Sant’Antonio Abate: Giovani replicano all’assessore Savarese

In un recente articolo apparso su un noto quotidiano locale, l’Assessore alle Politiche Giovanili di S. Antonio Abate ha smentito con forza la tesi di un problema nella gestione delle strutture organizzative del Forum dei Giovani.

Ciò è quantomeno inesatto: proviamo a documentarlo con alla mano il “Regolamento” del Forum dei giovani di S. Antonio Abate. Come in molti già sanno, tra gli scopi del Forum vi è quello di favorire “una politica attiva del tempo libero e della vita associativa”. A tale scopo, esso si riunisce in una assemblea dei soci “convocata dal Presidente mediante avviso […] che deve essere affisso presso l’Ufficio Informagiovani, la Sede del Forum e l’Albo Pretorio […] almeno 10 giorni prima della data fissata per l’Assemblea”. Il secondo comma dell’Art.10, precisa inoltre che “l’Assemblea viene convocata ogni anno nella prima decade di febbraio per determinare le linee generali e di programma di attività per l’anno sociale successivo”. Sfortunatamente non esiste documentazione di avvenute assemblee (né presso l’Ufficio Informagiovani, né presso l’Albo Pretorio) nel corso dell’anno 2010, né dell’anno 2009. La cosa desta perplessità, se non altro perchè il comma 3 del medesimo articolo afferma che “quando l’Assemblea non viene convocata, vi provvede l’Assessore alle Politiche Giovanili”. Ovviamente, se tali assemblee avessero avuto luogo, i verbali delle stesse dovrebbero essere reperibili presso l’Ufficio Informagiovani, come affermato dal comma 13 dell’Articolo 10. Alla luce di queste considerazioni, non pare del tutto avallabile la tesi dell’Assessore quando afferma che “il Forum è vivo e vegeto”. Per completezza di trattazione, però, dobbiamo esaminare anche la situazione dell’organo direttivo del Forum: il Consiglio: l’articolo 13 ci ricorda che esso “dovrà riunirsi almeno una volta ogni due mesi. In mancanza vi provvederà l’Assessore alle Politiche Giovanili”. Inoltre “entro il 30 marzo di ogni anno approva il bilancio di previsione del Forum”. Tre considerazioni: in seno al Consiglio eletto nel 2007 vi sono due consiglieri che hanno superato i limiti di età previsti dal Regolamento, quindi il primo provvedimento del Consiglio (delle cui riunioni non ci risultano atti, ma, non indicando il Regolamento dove debbano essere custoditi, non ne si può escludere l’esistenza) sarebbe dovuto essere quello di provvedere alla loro sostituzione, convocando apposita elezione a mezzo Assemblea (ma in merito si è già detto). Seconda considerazione: non risulta approvato il bilancio di previsione per gli anni 2009 e 2010: come può un Forum programmarsi e, soprattutto, gestire soldi che sono pubblici senza una adeguata programmazione? Infine, il Regolamento prevede che il Presidente del Forum abbia mandato annuale: come è stato possibile rinnovarne l’incarico se il Consiglio risulta privato di due componenti alla cui sostituzione si sarebbe dovuto provvedere anteriormente alla elezione?

Come non ritenere che l’Assessore debba attivarsi con forza ed in tempi brevi per ovviare ad una condizione che vede il Forum operare in condizioni di non rispondenza al Regolamento? Forse ha ragione quando afferma che il Consiglio non è decaduto a febbraio (dopo la mancata convocazione dell’Assemblea nella prima decade del mese stesso), ma, a guardare gli atti, anche prima. Perché non prenderne atto ed agire?

E’ opportuno precisare che con queste considerazioni non si intende criticare l’operato dei giovani che nel Forum e per il Forum si sono spesi e continuano a farlo, ma mettere in luce un problema di gestione dello stesso che ne limita, e di molto, l’operatività.

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