La nuova amministrazione, definita dagli osservatori “pateracchio”, è decollata a Trecase. Al centrosinistra si sono aggiunti i partiti di centro e di centro destra ed ora tutti insieme per il fine legislatura. Alcuni dei vecchi assessori hanno dovuto cedere il posto ad altri provenienti dall’UDC e dal PDL. Il sindaco, Gennaro Cirillo, non più eleggibile al prossimo turno elettorale, avendo esaurito i suoi due mandati, appare oggi certamente più debole e forse più ricattabile. L’attuale “deus ex machina” è Salvatore Brancaccio dell’UDC, già in passato sindaco del comune vesuviano.
Con l’attuale soluzione politico-amministrativa il PD ha dimostrato di non essere più in grado di governare, e dopo un lungo immobilismo, ha preferito la soluzione dell’ammucchiata, fermo restando a vedere cosa diranno gli elettori alle prossime amministrative. Attualmente in tanti ci si chiede cosa saranno in grado di realizzare per i prossimi due anni e mezzo. Il problema all’interno del partito democratico che si trascina da mesi non si è ancora risolto, i quattro consiglieri comunali: Margherita Tordino, Vincenzo Perna, Domenico Roviello e Gennaro Adamo di cui quest’ultimo, assessore al bilancio all’atto della rottura, restano fuori bilancio e a tuttora il partito a livello provinciale non si pronuncia sulla loro sorte. La consigliera dott. Tordino ci dice che per la segreteria locale sono considerati fuori dal partito, tanto è vero che non vengono più invitati ad alcuna riunione o incontro di alcun genere, anzi a suffragare tale tesi,ci ricorda che ad un incontro di capigruppo era stato invitato il consigliere Vincenzo Perna, come se si trattasse di un gruppo autonomo.
Da parte sua la segreteria, come dicevamo e come ci conferma l’ex assessore Gennaro Adamo, prende tempo e non se la sente di perdere quattro unità in una piccola realtà quale è Trecase. Sempre il consigliere Adamo ci tiene a ribadire che il gruppo si presenta compatto e che una futura collocazione li vedrebbe schierati nel centro sinistra .
In questi ultimi mesi, spiega la dottoressa Tordino, molti cittadini si sono avvicinati al gruppo e hanno offerto la loro collaborazione esclusivamente per il rilancio del paese avendo perso la fiducia negli attuali leader locali della sinistra sia a livello politico che amministrativo.
Giuseppina Cirillo