Si è svolto ieri un incontro tra il Questore di Napoli, Santi Giuffrè, ed il Capo della Polizia israeliana, David Cohen. La visita nella città partenopea, che è durata due giorni, avviene all’indomani di una serie di appuntamenti che David Cohen ha avuto a Roma con il Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, con il suo Vice, Francesco Cirillo, e con i Direttori Centrali rispettivamente della Direzione Investigativa Antimafia, dei Servizi Antidroga, della Polizia Criminale e dell’Immigrazione. Questa serie di incontri ai massimi livelli si inserisce in un accordo di collaborazione tra Italia ed Israele sancito nel 2007, teso ad intensificare lo scambio di informazioni per la lotta comune contro il terrorismo ed i crimini informatici, intrapreso dal Capo della Polizia con buona parte dei Paesi del Mediterraneo e che lo ha visto protagonista, nel gennaio scorso, di una fitta serie di incontri in Israele con i vertici dei servizi di sicurezza. Presso la Sala Ammaturo il Questore Giuffrè ha illustrato a David Coehn ed ai suoi più stretti collaboratori la struttura organizzativa della Questura e su come la stessa affronta tutte le problematiche riguardanti l’ordine e la sicurezza pubblica e l’attività di polizia giudiziaria in ambito metropolitano e provinciale. Successivamente, il Dirigente della Squadra Mobile, Vittorio Pisani, ha fornito ai qualificati colleghi stranieri una completa rappresentazione della criminalità organizzata napoletana, sottolineando la sua caratteristica peculiare rispetto alle altre realtà siciliana e calabrese. In seguito, Rosaria Amato, Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, ha accolto il Capo della Polizia israeliana nella Centrale Operativa, all’avanguardia in Italia per modernità dei mezzi tecnici impiegati e capacità di reazione alle richieste di intervento.
Mario De Angelis