Sant’Antonio Abate: esonerato Rogazzo, arriva Esposito

Strano, ma vero, Antonio Rogazzo è ormai l’ex allenatore dell’S.S. Sant’Antonio Abate.

Si conclude così la telenovela di inizio campionato in casa giallorossa, con l’esonero “a sorpresa” del tecnico, che aveva mantenuto fede alle promesse fatte alla società, e sperava che anche la società facesse lo stesso.

L’avventura di Rogazzo a Sant’Antonio Abate è iniziata quest’estate, quando ha preso la guida di un Sant’Antonio Abate completamente rimodernato dopo che, alla fine dello scorso campionato, stava rischiando di fallire. L’allenatore, però, non ha avuto un buon feeling con alcuni membri societari già da subito. I tifosi, invece, hanno aspettato il campionato per giudicare il nuovo mister, che non è mai stato presentato ufficialmente né alla stampa né alla tifoseria.

Dopo la prima partita in campionato e la seguente sconfitta contro il neopromosso Fortis Murgia, più che criticare la squadra, comunque composta da ragazzi che non avevano mai giocato insieme e ancora da collaudare completamente, è stato criticato lo spirito poco combattivo della squadra.

Dopo una settimana, però, il Sant’Antonio Abate conquista un buon pareggio a Potenza, contro il Francavilla, e la sua prima vittoria in campionato, sempre in trasferta, contro il Grottaglie, anche se, a detta del direttore sportivo La Mura,  la prestazione dei calciatori non è stata affatto sufficiente.

Quattro punti in tre partite, però, sono più che sufficienti a Rogazzo per acquistare un po’ di fiducia dai tifosi, che, però, saranno costretti a ricredersi già la domenica successiva, quando il Sant’Antonio Abate perde per 2-1 in casa contro la capolista Arzanese. Dopo questa partita, ad essere sotto inchiesta non è tanto la sconfitta in se per sé, ma il modulo di gioco adottato da Rogazzo, giudicato inadeguato per le caratteristiche dei giocatori a sua disposizione.

Il 3 ottobre, poi, il Sant’Antonio rimedia un’altra batosta a Gaeta, perdendo per ben 3-0. A questo punto sembrava certo l’esonero dell’allenatore, al quale, però, viene data un’ulteriore settimana di tempo: o vincerà contro l’Ostuni, o sarà mandato via. Contemporaneamente a questa decisione, arrivano le dimissioni dello storico direttore sportivo Giuseppe La Mura, da sempre in disaccordo con i soci sulla scelta del tecnico.

Nella sesta giornata di campionato di domenica scorsa, poi, arriva finalmente la prima vittoria del Sant’Antonio Abate tra le mura amiche. La squadra di mister Rogazzo riesce a sconfiggere l’Ostuni, ultimo del girone con solo un punto, grazie ad una partenza lampo, e al colpo di testa-goal di Temponi solo dopo undici secondi dal fischio di inizio.

Dopo questa tanto attesa vittoria, a Sant’Antonio Abate tutti scartavano ormai l’ipotesi di un esonero di Rogazzo, visto che il mister ha conquistato la vittoria come promesso, anche se la squadra non ha messo in scena una prestazione degna dei giocatori che ha in rosa.

Invece, lunedì sera, c’è stata una riunione tra i soci, e, con grande sorpresa, è stato deciso di mandar via l’allenatore. La notizia è trapelata già martedì mattina, ma la conferma dalla società è arrivata solo nel primo pomeriggio, con una nota sul sito ufficiale della squadra che dice così: “La Società Sportiva Sant´Antonio Abate comunica che il Signor Antonio Rogazzo è stato sollevato, in data odierna, dall´incarico di allenatore della Prima Squadra. A lui va il ringraziamento per l´impegno profuso fino ad oggi con competenza e serietà”.

Al posto di mister Rogazzo, martedì stesso, è già arrivato Pasquale Esposito, ex allenatore della Scafatese, che ha tenuto l’allenamento di martedì pomeriggio, sebbene non sia arrivata ancora la firma. Con l’esonero di Rogazzo, dovrebbe rientrare nella società anche il direttore sportivo La Mura, al quale è sempre stato tenuto il posto caldo dal patron del Sant’Antonio Abate, Agostino Rispoli, e dal presidente Giampiero Capozzoli.

Questo esonero lampo ha sorpreso anche i tifosi abatesi, i quali, però, non ne sono affatto dispiaciuti. Già domenica scorsa, infatti, prima dell’inizio della partita, i supporter giallorossi hanno per così dire “invitato” Rogazzo a lasciare la guida della squadra con cori piuttosto duri.

Tutta l’attenzione mediatica adesso è puntata sull’esonero di Rogazzo e la venuto del nuovo allenatore Esposito, ma il Sant’Antonio Abate non deve dimenticare che domenica prossima ha un’importate trasferta a Pomigliano da giocare, e, soprattutto, da vincere.

Il nuovo mister sicuramente darà il meglio per cominciare con il piede giusto la sua avventura in una piazza tanto calorosa quanto esigente come quella giallorossa, ma riuscirà a far gioire i tifosi presenti in trasferta anche solo con una buona prestazione?  O Rogazzo, che ha lasciato la squadra comunque con una vittoria, vedrà fallire anche il suo successore?

Non ci resta che aspettare, e non solo la settima giornata di campionato, ma almeno un mesetto, perché trarre conclusioni e giudizi troppo affrettati, non fa bene né alla squadra, né a chi ne è alla guida.

Feliciana Mascolo

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