Si è tenuta la prima edizione de ‘Le Piazze dei Sapori’ a Piano di Sorrento. Gemellaggio tra due città e tra due eventi: ‘Le Piazze dei Sapori’ e ‘Giugliano tra Arti e Sapori’. L’evento, che ha visto il gemellaggio tra i Comuni di Piano Sorrento e di Giugliano, ha portato in piazza Cota centinaia di persone. Il taglio del nastro alla presenza del vicesindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino, all’assessore provinciale alla Semplificazione amministrativa, Sistemi informativi, P.A. e digitale, nonché consigliere comunale delegato al Commercio e agli eventi del Comune di Giugliano Francesco Mallardo, ai consiglieri comunali di Piano di Sorrento Michele Russo e Costantuino Russo, al responsabile organizzativo del Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) Ciro Divano e il vicepresidente dell’associazione N’Azione Napoletana Antonio Simeone. L’animazione per i più piccoli ha visto una buona partecipazione di bambini, mentre in serata, dopo la performance dei bambini che hanno impastato e infornato pane e pizze, c’è stata l’esibizione della Tammurriata Giuglianese e a seguire il cabarettista Nello Iorio. Dodici gli stand presenti: dal pane alla mozzarella, dai tradizionali limoni della Penisola Sorrentina alle mele annurche del Giuglianese, il tutto con un l’unico obiettivo della riscoperta e il rilancio dei prodotti tipici locali. C’è stato un momento di confronto con il convegno ‘Artigianato, il rilancio del settore per non perdere le tradizioni’, dove hanno partecipato il vicesindaco di Piano di Sorrento Iaccarino, l’assessore provinciale Mallardo, i referenti del Cn di Giugliano Divano e Tommaso Pragliola, il presidente provinciale del Cna Giuseppe Oliviero, il presidente del Cna Alimentaristi Pietro Storia e il direttore dell’Ebac (Ente Bilaterale dell’Artigianato Campano) Bruno Milo. L’incontro-dibattito si è aperto con un minuto di raccoglimento per le quattro vittime in Afghanistan. Il tema fondamentale del convegno è stata la lotta all’abusivismo commerciale, la lotta contro coloro i quali producono e vendono pane e altri prodotti dell’artigianato senza essere in regola e che minano, invece, chi è in regola con tutte le autorizzazioni in particolare quelle sanitarie. Dopo i ringraziamenti di Oliviero e Divano del Cna, ha preso la parola il vicesindaco di Piano di Sorrento affermando che “Ben vengano iniziative del genere per far conoscere i prodotti locali ad altre città, come i nostri limoni e le mele annurche di Giugliano, il tutto per offrire prodotti sani delle nostre terre e non vederseli importare da altre regioni”. “Siamo pronti a varare tutto ciò che è possibile per contrastare chi non rispetta le regole e vende prodotti alimentari e quant’altro senza essere in regola – ha sottolineato l’assessore provinciale Mallardo – il rilancio dell’artigianato può sicuramente contrastare la crisi”. “Rischiamo di vedere scomparire l’artigianato e il lavoro visto che l’indotto industriale sta notevolmente ridimensionando il numero di assunzioni – ha affermato il presidente del Cna Oliviero -. Attendiamo risposte concrete dalla Regione e siamo pronti ad un tavolo di trattativa con la Provincia per salvaguardare questo settore”. “Dopo la decisione dell’imbustamento del pane – spiega Storia del Cna Alimentaristi – il problema della lotta ai panificatori illegali non è stato risolto, bisogna contrastare il fenomeno per evitare un tracollo del settore”. “Il contratto e gli accordi con gli enti devono essere salvaguardati – ha sottolineato il direttore dell’Ebac Milo – l’artigianato è una categoria che può offrire sbocchi occupazionali a molti giovani disoccupati”. L’appuntamento e per domenica prossima a Giugliano nei giardini del Primo Circolo Didattico di piazza Gramsci.