In vista della Giornata Mondiale dell’alimentazione che verrà celebrata domani, la Focsiv partecipa alla prima sessione plenaria del Comitato sulla Sicurezza Alimentare Mondiale (CFS) delle Nazioni Unite a Roma dall’11 al 16 ottobre.
Proprio questo Comitato – la cui riforma è stata approvata lo scorso ottobre – è il nuovo spazio per il coordinamento delle politiche alimentari globali che conterà sul contributo di tutti gli attori interessati alla sicurezza alimentare: dalle agenzie romane al settore privato, alle istituzioni finanziarie internazionali, e che prevede la partecipazione attiva della società civile.
Una novità importante se si considera che è la prima volta che viene creata una piattaforma di coordinamento globale sulle politiche alimentari dove le Ong, i movimenti sociali, le associazioni di società civile hanno un ruolo da protagonisti.
In qualità di Ong di cooperazione internazionale che operano in partenariato con le comunità locali del sud del mondo anche per la Focsiv la grande sfida che si pone davanti, a questo punto, è di ricreare questo spazio a livello regionale, come il progetto prevede.
“Il diritto al cibo è un diritto umano fondamentale, negato a milioni di persone. Esercitare tale diritto significa poter prendere parte ai processi decisionali che influenzano la capacità di accesso al cibo delle persone. L’approccio inclusivo e partecipatorio adottato dal nuovo Cfs è un importante passo avanti verso un processo più legittimo – commenta all’unisono la Federazione -. Per questo in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione vogliamo accendere i riflettori su questo processo perché venga sostenuto dalle istituzioni e dalla gente”.