Lo sciopero dei dipendenti delle Terme di Stabia ha avuto inizio ieri mattina alle ore 8, quando un centinaio di persone ha attraversato la città bloccando diversi incroci e creando non pochi disagi alla circolazione, fino ad arrivare alla sede dell’Asl di corso Alcide De Gasperi. Qui i sindacati hanno chiesto ed ottenuto un incontro con i funzionari dell’azienda, che hanno rimarcato il fatto che i fondi per il pagamento delle prestazioni non sono ancora arrivati. I rappresentanti dei lavoratori hanno quindi deciso di occupare l’aula in cui si trovavano in attesa di risposte. L’occupazione è durata circa tre ore, fino a quando i termali sono stati raggiunti dagli esponenti del Mpa Marino, Nello Cuomo e Catello Gargiulo, l’ex sindaco Salvatore Vozza e il capogruppo consiliare del Pd Antonio Pannullo. «Finalmente c’è stato un primo atto di solidarietà dal mondo politico. – ha affermato Michele Longobardi della Filcams-Cgil – All’inizio della prossima settimana andremo in Commissione Sanità a discutere della problematica”.