Ieri sera, gli agenti del Commissariato di Polizia Dante hanno arrestato Indica Athukorala, 34enne cingalese, domiciliato a Napoli, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. I fatti hanno avuto inizio verso le 23.40 quando la Sala Operativa della Questura ha inviato i poliziotti in Vico Montesanto dove era stata segnalata una violenta lite tra conviventi. Giunti sul posto, i poliziotti sono stati subito avvicinati da un cittadino srilanchese di 34 anni. Lo straniero ha quindi riferito agli agenti di esser stato violentemente percosso con calci e pugni dal proprio convivente Indica Athukorla e di essere poi stato cacciato di casa sotto la minaccia di un pezzo di vetro. L’uomo ha inoltre riferito di non poter giustificare l’agire del convivente se non con il suo forte stato di ebbrezza alcolica. Gli agenti sono quindi entrati nell’appartamento con l’intenzione di riportare Athukorala alla ragione. Lo srilanchese per tutta risposta ha prima inveito nei confronti dei poliziotti usando frasi offensive per poi scagliarsi violentemente contro di loro e colpirli con numerosi calci e pugni. Con non poche difficoltà gli agenti sono alla fine riusciti ad immobilizzare lo straniero e ad arrestarlo. Dopo l’arresto i poliziotti si sono recati all’Ospedale Vecchio Pellegrini dove per uno è stata diagnosticata una contusione al braccio destro e per l’altro alcuni traumi contusivi alla regione glutea ed al polso sinistro. Entrambi sono stati giudicati guaribili in 5 giorni. Indica Athukorala dopo l’arresto è stato processato con rito direttissimo e condannato a tre mesi di reclusione. Dopo la condanna, la pena gli è stata sospesa ed è stato immediatamente rilasciato.