Turris, col Noto è notte fonda. Dopo la sconfitta per 1-2 Gaglione annuncia una rivoluzione

Parlano i numeri, un sibilo che corre lungo le gradinate del Liguori per trasformarsi, a match ultimato, in un’assordante contestazione da parte degli inviperiti ultras corallini: la Turris non sa più vincere. Con i siciliani i torresi hanno conosciuto la quinta partita senza l’ombra di una vittoria. Eppure gli uomini guidati da Di Nola, nonostante le assenze di Russo e Poziello, sembrano poter dettare legge. Già al 3’ Manzi mette in difficoltà l’estremo difensore ospite con un gran calcio piazzato. E’ il preludio al gol: al 7’ lo stesso Manzi fa partire una staffilata su cui nulla può Rossi. Neanche il tempo di esultare e per poco non ci scappa il raddoppio, se non fosse che Majella viene meno sul passaggio finale per Iovene. La dura legge del gol non perdona e al 20’ arriva la rete che sentenzia il pareggio: Orefice svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di una punizione laterale e batte Prete. Al 38’ ancora avanti il Noto,ma Savonarola calcia di poco alto sopra la traversa. Sul finire di primo tempo grande chance per i corallini, il palo dice di no a D’Ambrosio. Nella ripresa la gara diventa nervosa a scapito del gioco. Ci prova De Rosa a regalare qualche emozione, ma è impreciso il suo colpo di testa su cross di Polverino. Al 73’poi per la Turris arriva il knock-out per mano di Savonarola,che trasforma il penalty assegnato per fallo di Vacca sullo stesso autore del vantaggio isolano. Una furia, a fine gara, il presidente Gaglione: “E’ stato uno spettacolo indecoroso, non biasimo la contestazione dei nostri tifosi. A loro dico solo di pazientare,perché ora non ci possiamo muovere sul mercato,ma se le cose non cambiano a Dicembre qualcuno terminerà la sua avventura con noi e mi riferisco ai più esperti”. Non appare in bilico, invece, la posizione del tecnico Di Nola. “Siamo tutti responsabili – continua il numero uno corallino – ma questo momento negativo non è da imputare a lui”. Domenica la Turris è attesa dalla trasferta  con l’Atl Nola,fanalino di coda e ancora a quota 0 punti in classifica. Benché Russo e Poziello (che sconteranno il secondo e ultimo turno di squalifica) saranno ancora assenti, l’incontro sembra quello giusto per ricominciare a vedere la luce.

Michele Di Matteo

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