Sanità, Odierna difende operato del manager Sara Caropreso

                                                                                
«In merito alla polemica del Commissario Straordinario della A.S.L. Salerno Unica Francesco De Simone con la project manager Sara Caropreso sento il dovere, nel rispetto della persona del commissario, di prendere le difese della dottoressa Caropreso perché la stessa sta lavorando bene per garantire nella nostra provincia il diritto alla salute della comunità tutta». Lo dichiara l’Assessore alle Politiche Sanitarie, Sebastiano Odierna. «Sono fermamente convinto – aggiunge – che questa polemica, nonché il rifiuto a parlare con la dottoressa Caropreso da parte del dottor De Simone siano stati causati, principalmente, dall’ingerenza di Ciriaco De Mita in questioni che, per fortuna, non gli riguardano più. Ciriaco De Mita ha controllato la sanità per troppo tempo contribuendo a determinare un disastro finanziario difficilmente quantizzabile. Adesso è tempo che si faccia da parte perché questa Amministrazione provinciale che non dice signorsì a nessuno se non ad azioni dirette a tutelare gli interessi della collettività, nonché quella regionale intende voltare pagina. Si sta pertanto lavorando per garantire sul territorio della Provincia di Salerno l’efficienza delle strutture sanitarie e l’efficacia delle prestazioni rese alla comunità, approntando un monitoraggio serio e, soprattutto, imparziale del sistema Sanitario Regionale».

«Con riguardo, infine, al convegno del 16 u.s. su “Il Piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale regionale”, desidero chiarire a tutti – conclude Odierna – che, nonostante il Commissario De Simone dica di non essere stato invitato, ho provveduto ad inviare, personalmente, allo stesso l’invito. Inoltre, nel corso dell’incontro, in segno di rispetto, il Commissario è stato salutato a nome mio ed è stato comunicato, dalla moderatrice e dal dottor Antonio Lucchetti, intervenuto in sua sostituzione, alla platea che la sua assenza era stata determinata dal prolungarsi di impegni fuori Salerno».

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