Le aziende italiane sono indietro rispetto allestero nellutilizzo del web per l’ottimizzazione del volume dei propri affari. Ma perché? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Calligaris, marketing manager di Serenissima Informatica, una delle aziende che darà il suo contributo al Whr 2010, in programma a Roma dal 9 all11 dicembre 2010. E’ un fatto culturale, ma anche un problema strutturale spiega il dirigente – da una parte abbiamo una fetta di popolazione che conosce poco le potenzialità del web, dall’altro dobbiamo tener presente che non tutta la nazione è fornita di reti abbastanza veloci e affidabili. Pensate, nella penisola Sorrentina, una delle destinazioni turistiche più famose al mondo, alcuni degli operatori hanno ottenuto l’Adsl solo dopo insistenti richieste. Da questo intuiamo la posizione dell’Italia su certe questioni. Ma non dobbiamo nemmeno ritenere – continua Calligaris – che le tecnologie possano risolvere tutti i problemi. La risorsa umana è ancora fondamentale e deve essere formata in maniera specifica , con l’acquisizione di sempre maggiori competenze e informata sulle possibilità offerte a livello internazionale da sistemi in grado di integrare piattaforme diverse. Una volta compiuti questi passi è possibile lavorare molto in profondità sui dati generati dai sistemi. La partecipazione di Serenissima informatica al Whr 2010 ha soprattutto lo scopo di suggerire, ad una platea di altissimo profilo, quale può essere la soluzione migliore per la propria struttura ricettiva”.