Castellammare: la “Sostenibilità” in un nuovo progetto dell’Alberghiero

“S.O.S. sostenibilità 2”, è questo il titolo che nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali (PON) è stato dato ad un nuovo progetto scolastico dell’Istituto Alberghiero “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia. Il progetto, finanziato per un totale di 30 ore di attività, si riallaccia perfettamente al tema conduttore di quelli svolti negli ultimi anni, e mira ad educare i più giovani al rispetto della natura. Coordinato dalla prof.ssa Sissi Martoriello, il cui operato è coadiuvato dal naturalista Ferdinando Fontanella e dalla prof.ssa Guglielmina Uliano (che collaborano in qualità di esperti esterni), quest’anno il corso vede la partecipazione di 20 studenti che frequentano seconde e terze classi di diverse sezioni. I ragazzi, tutti provenienti dai vicini paesi del vesuviano e dei Monti Lattari, con questa nuova esperienza di gruppo, hanno la possibilità di riflettere sulle opportunità che un ambiente in buona salute può offrire. Il gruppo di lavoro, mediante alcune lezioni pratiche fruibili direttamente sul territorio, avrà la possibilità di approfondire la teoria dei sistemi complessi, delle reti ecologiche e delle relazioni che legano le attività umane al resto della natura. Il filo conduttore del piano di studio di quest’anno sono le aree naturali protette, i vantaggi e le opportunità che offrono per la tutela della natura e per lo sviluppo sostenibile mirato anche alla tutela e alla valorizzazione delle tipicità locali. Trattare argomenti come natura, cultura, tradizioni e tipicità enogastronomiche è di particolare interesse per studenti che si preparano ad entrare nel settore turistico-ristorativo, la conoscenza del territorio difatti gli consentirà di poter sfruttare al meglio tutte le opportunità lavorative future. Per meglio comprendere le argomentazioni trattate, il progetto prevede quindi che gli studenti saranno impegnati in alcune esperienze dirette sul territorio. La prima di queste attività pratiche, svoltasi la scorsa domenica, ha visto partecipare dodici ragazzi ad una escursione nel Parco Regionale dei Monti Lattari con visita al bosco della Reggia di Quisisana. Nello specifico, partendo dalla Villa Comunale di Castellammare di Stabia, gli studenti, si sono incamminati con la prof.ssa Martoriello e il naturalista Fontanella, per gli antichi vicoli cittadini e per le erte stradine secondarie (un tragitto suggestivo pregno di storia e di aneddoti da raccontare) ed hanno raggiunto a piedi la zona collinare, fino ad arrivare alla “Fontana del re” dei celebri boschi di Quisisana, luogo in cui si è tenuta una lezione storico/naturalistica di particolare interesse, grazie alla quale gli studenti hanno avuto modo di apprezzare le potenzialità inespresse del territorio, mettendole a confronto con la desolante e degradante realtà che purtroppo ci circonda. La prossima uscita multidisciplinare si terrà nel Parco Nazionale del Vesuvio, un itinerario che culminerà con l’arrivo al Gran Cono del vulcano. Il percorso formativo prevede anche una visita di tre giorni al Parco Nazionale della Majella, un’esperienza a contatto con un territorio diverso, utile a scoprire luoghi, tradizioni e genti, per un arricchimento non solo culturale, ma anche e soprattutto emozionale e di sensazioni. Un confronto di due realtà differenti che a tutti i partecipanti darà l’opportunità di acquisire in maniera semplice e non forzata un nuovo modo di percepire il territorio che chiede solo un po’ di rispetto.   Maurizio Cuomo

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