Salerno. Nei giorni scorsi la CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. ha perfezionato le procedure per la nomina di venti operatori di esercizio da impiegare come “verificatori dei titoli di viaggio” e per l’assunzione a tempo determinato di altrettante unità lavorative, attinte dalla graduatoria già nella disponibilità dell’Azienda, da utilizzare come “operatori di esercizio”.
Le disposizioni assunte dall’Azienda della Mobilità salernitana scaturiscono da un accordo che la CSTP S.p.A. ha sottoscritto il 3 settembre scorso con i referenti provinciali delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Cisal e Ugl nell’ambito di un incontro che il Presidente della CSTP S.p.A., Mario Santocchio, aveva convocato per la definizione di immediate misure di intervento finalizzate a contrastare la recrudescenza delle aggressioni contro il personale viaggiante, alla luce degli ultimi episodi denunciati.
“Nell’ottica di un intervento di razionalizzazione ed intensificazione dell’impiego del personale destinato alla verifica dei titoli di viaggio – ha spiegato Il Presidente della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A., Mario Santocchio – concordammo in quella sede con le organizzazioni sindacali di individuare tra gli operatori di esercizio più anziani le venti unità da destinare a tale mansione e di assumere, allo stesso tempo, altri venti operatori di esercizio, facendo scorrere la graduatoria che è nella disponibilità dell’azienda. Tale misura, come è stato stabilito durante l’incontro con delegati sindacali, è temporanea e avrà durata fino al 31 dicembre prossimo, con la possibilità di rinnovarla se risulterà effettivamente efficace”.
I neo assunti con qualifica di “operatori di esercizio”, attinti dalla graduatoria, sono stati ammessi in servizio il 18 ottobre scorso. I loro contratti di assunzione a tempo determinato, stipulati in data 14 ottobre con la CSTP S.p.A., scadranno il 31 dicembre 2010.
I venti neo verificatori dei titoli di viaggio, nominati con ordine di servizio del 14 ottobre 2010, saranno invece destinati alla nuova mansione, in via sperimentale, fino al 21 novembre per essere poi sostituiti, con un nuovo ordine di servizio, da altrettanti operatori di esercizio che saranno ugualmente adibiti alla suddetta mansione.
