Dieci giorni per risolvere il problema, 14 milioni di euro per le opere di compensazioni: sono i numeri forniti dal premier Silvio Berlusconi al termine della riunione sull’emergenza discarica a Terzigno nell’ambito del Consiglio dei Ministri terminato poche ore fa.
“La nostra soluzione al problema rifiuti in Campania che avevamo individuato è assolutamente valida e duratura nel tempo. – ha detto il presidente del Consiglio – Rispondo così a chi diceva che quelle soluzioni erano precarie e non realmente rispondenti al problema dei rifiuti. Il Governo garantisce la disponibilità di fondi per le opere di compensazione. Ci sono 14 milioni che riguardano Terzigno”.
“L’attività della protezione civile, diretta da Bertolaso che già oggi si trasferisce a Napoli, sarà portata avanti d’intesa con associazioni locali. Il governo garantisce anche la disponibilità dei fondi per le opere di compensazione. – ha dichiarato Berlusconi – Questa mattina il ministro della Salute Fazio ha svolto una relazione garantendo che in questo momento non ci sono preoccupazioni per la salute dei cittadini”.
“Sono giorni che dico che non si doveva parlare di crisi strutturale e di emergenza. Si tratta solo di problemi di corretta gestione dei rifiuti. Sono contento e prontissimo a lavorare al fianco di Bertolaso. Anzi, nella recente riunione dei parlamentari del PdL, avevo esortato il partito a farsi portavoce col governo affinché la protezione civile grazie alla sua esperienza continuasse ad affiancare le istituzioni locali ancora per un medio periodo”. Lo sottolinea in una nota il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, commentando i risultati della riunione del governo presieduta da Silvio Berlusconi. “Attendo Bertolaso a Napoli già in serata – ha aggiunto Cesaro – per essere operativi subito e per trasmettergli di persona tutte le iniziative già assunte dalla Provincia”.
“Vediamo quello che succede sui media e siamo consapevoli del fatto che la situazione è molto seria, siamo in costante contatto con le autorità italiane. – ha detto il portavoce del commissario europeo all’Ambiente Janez Potocnik – Auspichiamo che le autorità italiane agiscano in maniera rapida ed adeguata, risolvendo la situazione il più presto possibile”.
Judith Merkies, presidente della Commissione d’inchiesta parlamentare europea, ha poi sottolineato che “le autorità campane si possono scordare di vedere sbloccare i 145 milioni di euro di fondi europei attualmente congelati dalla Commissione europea”.
“Sull’emergenza rifiuti in Campania il Governo è palesemente nel pallone”. Lo sostengono, in una nota, i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. “Mentre l’Europa ci mette in mora sulla seconda discarica nel Parco del Vesuvio, bloccando 145 milioni di euro di fondi europei – hanno spiegato – il Consiglio dei Ministri sceglie di nuovo San Bertolaso: come se 16 anni di gestione commissariale non fossero bastati a dimostrare che questo ormai drammatico problema si risolve soltanto chiamando tutti, a cominciare dalle istituzioni territoriali, ad assumere la responsabilità delle proprie decisioni. Il ritorno di Bertolaso è la carta della disperazione, che serve al Governo anche per fare due parti in commedia: la faccia feroce del decisionismo affidata a Manganelli, e d’altro canto l’irresponsabilità e la latitanza delle Province, quasi tutte ormai in mano al PdL”.
FF