I manifestanti anti discarica di Terzigno hanno occupato i binari e hanno bloccato la stazione ferroviaria di Pompei: al momento è, dunque, bloccata la circolazione dei treni sulla linea costiera Napoli. I dimostranti hanno però lasciato l’occupazione della Circum di Terzigno cominciata alle ore 13 circa.
Oltre 40 blindati delle forze dell’ordine, tra polizia, carabinieri e finanzieri sono arrivati poco prima delle ore 14 alla discarica Sari di Terzigno. E’ probabile che l’enorme spiegamento di forze verra’ utilizzato per proteggere un eventuale arrivo degli autocompattatori colmi di spazzatura che dovranno scaricare i loro rifiuti nel sito. La tensione tra i dimostranti e’ molto alta.
Ma è di cinque feriti, due poliziotti e tre carabinieri, il bilancio della notte di scontri, ma l’elenco potrebbe allungarsi con le decine di manifestanti contusi. Per tutta la notte sono proseguite le sassaiole, i lanci di petardi, razzi e molotov e i lanci di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine alla rotonda di Boscoreale.
Alle 3 è stata liberata la statale 268, nei pressi di Ottaviano mentre in mattinata, in via Nazionale, a Boscotrecase, non lontano dalla discarica, due persone a bordo di un motorino hanno lanciato bottiglie incendiarie nell’isola ecologica danneggiando due mezzi mentre il custode, un immigrato, è rimasto ustionato a un piede nel tentativo di spegnere le fiamme.
