A volte capita di vincere quattro partite consecutive, tra le quattro più difficili della stagione, poi ti ritrovi a giocare in casa della penultima, una trasferta “sulla carta” meno impegnativa, e torni a casa con 2 schiaffi, 2 schiaffi che fanno riflettere, questo è quello che è successo domenica scorsa agli uomini di Breda .Sarà stato un calo di concentrazione, sarà stato un calo fisico,sarà stato un eccesso di superiorità, ma quella vista a Bassano è stata davvero una brutta Salernitana, la peggiore fino a questo momento. Doveva essere l’occasione della fuga, e invece è diventata l’occasione dell’aggancio per il Sorrento.La Salernitana si presenta a Bassano senza una punta vera, se consideriamo che Litteri è stato recuperato in extremis e di sicuro non poteva essere al meglio della forma. Eppure la Salernitana era partita davvero bene,il primo quarto d’ora è caratterizzato da un netto dominio granata, che prende subito il pallino del gioco. Ma la prima vera conclusione è dei giallorossi,minuto 16 del primo tempo,Guariniello lascia partire un bolide dalla destra e Polito non può far altro che deviare in angolo. Passano 4 minuti e la Salernitana risponde con Merino,uno due con Szatmari, sinistro a giro e la palla termina di poco a lato. È un botta e risposta tra le due squadre,cosi al 22’gli uomini di Iaconi colpiscono una traversa con Lorenzini servito dall’ottimo La Grotteria, e sul capovolgimento di fronte rispondono i granata con un piattone di Szatmari, di poco a lato. Il terreno è scivoloso per la pioggia e bisogna aspettare il 32’ per una nuova azione, stavolta è la Salernitana ad attaccare, con Carcuro che si inserisce raccogliendo il suggerimento di Merino,ma il tiro è debole ed è facile preda dell’estremo difensore veneto. Verso la fine del primo tempo si accende la partita, viene espulso il giallorosso Basso,per somma di ammonizioni, e al 44’ proprio gli uomini di Iaconi, in inferiorità numerica, passano in vantaggio con Meteos che mette dentro da distanza ravvicinata, ma è in nettissima posizione di fuorigioco, l’arbitro, decisamente in una giornata no, convalida il goal e si va negli spogliatoi sull’1 a 0 per il Bassano Virtus. Nella ripresa ci si aspetta una Salernitana arrembante e invece dopo 8 minuti i veneti raddoppiano con Guariniello che dalla lunga distanza beffa polito,complice la scivolosità del pallone, Bassano 2 Salernitana 0. I granata accusano il colpo,offrendo una manovra macchinosa, che porta soltanto a sterili conclusioni dalla distanza che Grillo para senza problemi. Entrano Falzerano e Montalto,esordio per lui, al posto rispettivamente di Carcuro e Raguso, mentre Iaconi corre ai ripari mettendo il mediano Beccia per la punta Guariniello. Ma è ancora il Bassano ad andare vicino al goal, all’83’ quando Veronese eccede in leziosità e si fa fermare da Balestri sugli sviluppi di un contropiede fulmineo. Nel finale sterile assedio granata, e al triplice fischio finale il risultato è Bassano Virtus 2 Salernitana 0.Breda si rammarica molto anche per il disastroso arbitraggio del signor Del Giovane, ma i suoi uomini hanno giocato veramente male,accusando anche un calo fisico oltre che psicologico. Breda e i suoi uomini dovranno dimenticare presto questa sconfitta,in vista della difficile trasferta di Cremona,sponda Cremonese, reduce da una pesante sconfitta per 3 a 0 sul campo della Reggiana.
Giuseppe Falanga
