Santa Maria la Carità. Interpellanza per l’ufficio postale

Santa Maria la Carità. Ufficio postale di via Visitazione, la politica fa fronte comune per chiedere a Poste Italiane più attenzione e flessibilità nella fornitura dei servizi agli utenti sammaritani. A conclusione dell’ennesima estate calda e disagiata per i tantissimi utenti dell’ufficio postale di via Visitazione, è stata presentata dal consigliere-capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, Gennaro Sabatino, un’interpellanza per chiedere all’amministrazione comunale di attivarsi con la direzione provinciale di Poste Italiane per chiedere di migliorare i servizi postali offerti. L’interpellanza presentata durante il consiglio comunale di Giovedì scorso, chiedeva di far intervenire l’ufficio territoriale centrale di Poste Italiane per avere servizi agli utenti più curati e flessibili, orari prolungati ed un personale più attento e dedito a rispondere alle esigenze degli utenti dell’ufficio stesso. Come ha spiegato il consigliere di minoranza del PD durante la presentazione dell’interpellanza, tale provvedimento è proposto dopo aver raccolto una serie di lamentele e disservizi verificatosi durante l’estate, in particolar modo durante i mesi di Luglio ed Agosto, dove gli utenti dell’ufficio postale di via Visitazione oltre a patire il caldo e l’afa del periodo, hanno dovuto riscontrare anche l’assenza di personale adeguato ed i tempi ristretti per effettuare le diverse commesse postali. A dare sostegno a tale istanza anche un’altra richiesta di intervento presentata durante lo scorso consiglio comunale dal consigliere di maggioranza dell’UDC, Eduardo Del Sorbo, in rappresentanza dell’associazione Acli di Santa Maria la Carità, la quale ha provveduto anche ad una raccolta di circa 300 firme per chiedere l’apertura pomeridiana dell’ufficio postale di via Visitazione. “Sensibile ai problemi, ai disagi, alle lamentele e alle richieste dei cittadini di Santa Maria la Carità – si legge nella nota protocollata presso l’ente comunale – l’associazione Acli ha promosso una raccolta firme per chiedere l’apertura pomeridiana a causa del sovraffollamento avuto nell’ufficio postale nei mesi scorsi, in particolar modo durante l’estate. L’ufficio postale di via Visitazione ha ricevuto anche l’utenza proveniente dagli uffici postali dei comuni limitrofi a causa dei lavori di ammodernamento di alcuni di essi, oltre a riscontrate l’assenza di personale per motivi di ferie concesse, senza avere un’adeguata sostituzione con personale idoneo. Inoltre chiediamo all’amministrazione comunale di provvedere al più presto alla ristrutturazione e all’ammodernamento stradale di via Visitazione, per l’assenza di idonei parcheggi e per ridurre quanto prima le precarie condizioni di dissesto in cui versa l’arteria stradale che mette in collegamento il centro cittadino con la strada provinciale di via Madonna delle Grazie. Siamo certi –  conclude la nota – che la nostra richiesta, con la vostra sensibilità ed il vostro interessamento già dimostrato in altre occasioni, giunga agli uffici postali competenti e non cadrà nel vuoto e nel dimenticatoio”. Chiamato in causa l’amministrazione comunale, già durante la seduta del Consiglio Comunale il sindaco Franco Cascone ha accolto favorevolmente l’istanza presentata da Sabatino e sostenuta da Del Sorbo, assicurando tutta la disponibilità e la volontà ad affrontare la problematica, tanto da aver già fissato nei prossimi giorni un incontro con la dirigenza provinciale di Poste Italiane: “Ormai la problematica è sconcertante, bisogna subito intervenire per chiedere a Poste Italiane più attenzione e cura nella fornitura dei servizi postali. Venerdì prossimo incontrerò la dirigenza provinciale di Poste Italiane, dove chiederemo l’apertura pomeridiana dell’ufficio postale di via Visitazione in modo tale da soddisfare maggiormente i cittadini-utenti di Santa Maria la Carità”.

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