E’ in corso al Comune di Castellammare la seduta straordinaria pubblica sulle “problematiche del lavoro con particolare attenzione alla crisi Fincantieri in vista della convocazione del Tavolo Nazionale sulla Cantieristica fissato a Roma per il 28 ottobre”.
L’aula è affollata da cittadini e lavoratori dello stabilimento di via Caio Duilio e dell’indotto.
All’invito dell’amministrazione hanno risposto diversi esponenti politici. Presenti in aula il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita, il sindaco di Lettere nonché assessore provinciale Antonio Pentangelo, i consiglieri regionali Antonio Marciano, Mario Casillo, Guglielmo Vaccaro (Partito Democratico), Angelo Marino (MpA), i senatori Nello Di Nardo (Italia dei Valori) e Teresa Armato (Pd) e Eugenio Mazzarella deputato Pd.
L’assise si è aperta con l’intervento del sindaco di Castellammare Luigi Bobbio, che ha sottolineato l’importanza del polo cantieristico stabiese di livello internazionale.
Per Di Nardo il governo regionale è assente sulla questione, mentre Pentangelo ha difeso l’operato di Palazzo Santa Lucia, invitando a non scadere in sterili polemiche politiche.
Gli operai presenti in aula consiliare stanno chiedendo in questi minuti la firma di un documento a difesa del cantiere condiviso da tutte le parti.
I lavoratori hanno chiesto spiegazioni al sindaco circa la mancata presenza in consiglio di un rappresentante della giunta regionale. Bobbio ha assicurato la presenza della Regione al Tavolo del 28 ottobre a Roma.
DS
FF