Serie C regionale: Scafati allunga, Bellizzi frena

Scafati allunga, Bellizzi frena. Le due squadre salernitane iscritte alla serie C regionale stanno vivendo un momento diametralmente opposto, nei rispettivi gironi.

Nel girone B, la Pro Loco Scafati ha agguantato la sua terza vittoria consecutiva. L’ultima vittima, in ordine di tempo, è stato il C. B. Pianura, sconfitto a domicilio 49-55 e così condannato ancora a restare in fondo alla classifica, con zero punti e nessuna vittoria all’attivo. Dopo le prime due sconfitte nei primi due turni di campionato, invece, la formazione biancoblù è riuscita a rialzare la testa e ad inanellare un tris di successi, che la proietta verso i quartieri alti del girone. Quella disputata sabato scorso al Polifunzionale di Soccavo, noto quartiere di Napoli, non è stata una bella partita. Il punteggio basso la dice lunga sullo spettacolo offerto da una sfida che è stata caratterizzata da tanti errori, sia da una parte che dall’altra, e da un ritmo di gioco lento. La contesa si è decisa nella parte centrale, con gli ospiti capaci di mettere il naso avanti quel tanto che è bastato per tenere a bada l’avversario ed arrivare in vantaggio alla sirena finale. L’asse alto – basso tra il pivot Loggia (10) e il playmaker Di Lauro (20) ha rappresentato senza dubbio l’arma vincente della squadra di coach Francesco Monteleone, che ha dovuto fare a meno dell’esterno Sovkoski (infortunato) e che ora può guardare con ottimismo al prossimo match interno, previsto per sabato sera, ore 20:30, al PalaOberdan, contro il B. T. Stabia, che in classifica ha proprio gli stessi punti della Pro Loco e cercherà in tutti i modi di scavalcarla in classifica.

Nel girone C, l’Ovattificio Fortunato Bellizzi, nell’ultimo turno di campionato, ha ufficialmente perso la propria imbattibilità casalinga stagionale. Il PalaBerlinguer è stato messo a ferro e fuoco dal Cala Moresca Bacoli, capace di imporsi 53-78. L’ampio scarto finale tra le due formazioni la dice lunga sull’andamento della sfida. Uno scellerato primo quarto di gioco (7-26) ha condizionato praticamente l’intero andazzo della partita, nella quale i padroni di casa, trascinati da un superlativo Bassano (16), sono stati sempre costretti a rincorrere, senza mai riuscire però a ricucire lo strappo, al cospetto di una squadra esperta e navigata, come quella napoletana. Ma ciò che maggiormente preoccupa lo staff tecnico e dirigenziale gialloblù è l’atteggiamento con il quale la squadra ha affrontato la gara, mostrando troppa superficialità e commettendo errori anche banali, a dimostrazione del fatto che quasi tutti gli iscritti a referto avevano la testa altrove. D’altronde, il 23% da due punti e il 16% da tre punti non potevano sortire effetto diverso. Ora non resta che rimboccarsi le maniche e tornare a lavorare seriamente per cercare di mettersi alle spalle quanto prima questa prestazione negativa. La trasferta di sabato sera, ore 18:30, sul campo dell’A. P. Cercola non sembra presentarsi proibitiva per i colori bellizzesi, che hanno l’obbligo morale di cercare il successo, rialzare la testa e accontentare i tanti tifosi rimasti delusi dopo l’ultimo match.

Antonio Pollioso


Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano