Termina 0-0 la sfida giocata a porte chiuse sul neutro di Ercolano tra Atl Nola e Turris. Un punto a testa quindi, ma con due pesi diversi. Per i padroni di casa è il primo punto realizzato in nove gare, forse l’inizio di tempi migliori. Per i corallini è invece la solita deprimente routine, che dura ormai da sei giornate a questa parte (quattro pareggi e due sconfitte). Neanche dinanzi al fanalino di coda del girone i gli uomini di Di Nola hanno saputo offrire, se non la vittoria, almeno uno spettacolo dignitoso. Infatti nella mediocrità della gara, i più pungenti sono stati certamente i bruniani, guidati dall’allenatore-giocatore Savino (ex Napoli e Brescia). La prima occasione arriva al 18’ ed è confezionata dall’ex di turno Visciano, il quale crossa al centro dell’area proprio per Savino, il cui colpo di testa termina alto sopra la traversa. Al 25’ ancora Nola in avanti, ma la conclusione di Trapani dal limite non impensierisce più di tanto il numero uno ospite. La reazione biancorossa, piuttosto tardiva (siamo al 44’), porta la firma di Manzi, che prova un improbabile colpo della domenica da circa 30 metri, De Felice è attento e fa sua la sfera. Ripresa leggermente più vivace. Al 52’ Majella prova a bucare i bruniani con un bel diagonale, ma il pallone esce di poco. Rispondono subito i bianconeri con Violante, Prete mette una pezza sulla sua incornata a botta sicura. Al 60’ il gol se lo divora, invece, Majella, abile nel dribblare finanche il portiere, ma da posizione piuttosto defilata non riesce ad indirizzare la palla nella porta avversaria. Nel finale cresce la Turris e va ancora vicina al vantaggio con una botta dal limite di De Rosa, che sorvola di poco il montante. Poco dopo è Secondulfo a mettere alla prova De Felice con un tiro dal centro dell’area,ma quest’ultimo dice ancora no. La partita scivola così verso il definitivo 0-0. Ultima nota da segnalare l’espulsione di Savino dalla panchina a pochi minuti dal termine. A fine gara sbotta,come già Domenica scorsa,il numero uno torrese, Rosario Gaglione: “Anche questa volta non siamo stati all’altezza delle nostre potenzialità, tuttavia non sto affatto pensando ad un ridimensionamento e all’apertura del mercato ho già annunciato che ci saranno dei cambiamenti”. A tal proposito il presidente nega tensioni nello spogliatoio: “Io da parte mia non ho litigato con alcun tesserato della mia società,non è questo il nostro problema”. Problemi in vista, invece, sembrano dover arrivare per il tecnico Di Nola: “Ora dobbiamo fare tutti un mea culpa, nessuno può stare tranquillo, non lo sono io, fuguriamoci il mister”. La Turris questa domenica osserverà un turno di riposo, arrivato probabilmente al momento giusto per poter risistemare le idee e vagliare la situazione con la dovuta cautela.
Michele Di Matteo
