Sembra arrivata l’attesa svolta nell’indagine sull’omicidio di Giuseppe Pizza, il 28enne di Piazzolla di Nola assassinato mentre percorreva via Croce Rossa per una banale lite automobilistica. Un’ipotesi di reato è stata formulata dalla Procura di Nola nei confronti di Giuseppe Casillo, 19 anni. Potrebbe essere stato lui a dare la pugnalata mortale alla giovane vittima. Le indagini, che dapprima si sono concentrate sulle immagini tratte da alcuni impianti di videosorveglianza di esercizi commerciali vicini al luogo del delitto, portarono al fermo di cinque giovani, tra cui lo stesso Casillo. La versione fornita dal giovane non avrebbe convinto gli inquirenti. Dal sopralluogo sulla sua vettura potrebbero arrivare le prove dell’omicidio: tracce di sangue sono state infatti ritrovate sul sediolino del lato passeggero, sui tappetini e sul cambio, tracce che apparterebbero a Giuseppe Pizza. Inoltre, sono stati rinvenuti sulla stessa auto segni di un tamponamento che potrebbero risultare compatibili con quelli presenti sull’autovettura della vittima.
Antonio Averaimo