Vittoria di misura per il Napoli allo stadio Rigamonti di Brescia contro le rondinelle di Iachini. Sembrava scritto nelle stelle che in una giornata di pioggia e vento fosse proprio un argentino a segnare il gol della vittoria e proprio il giorno dopo il cinquantesimo compleanno dell’idolo di Napoli Diego Armando Maradona. Ed Ezequiel Lavezzi segna la rete che regala la vittoria agli azzurri per 1-0 sul Brescia, esultando alla Maradona in onore del suo idolo.
Mazzarri effettua il turn over per questa gara, lasciando in panchina Cavani per Sosa; out anche Maggio, mentre squalificato Pazienza al suo posto gioca, e bene, Yebda. Nonostante sia stata notevolmente condizionata dal cattivo tempo, la gara si è rivelata maschia e giocata ad alti ritmi. Confortanti le prestazioni di Yebda e Sosa, bene anche Hamsik in visibile ripresa, proprio lo slovacco ricama l’assist vincente per il “pocho”. Sono stati tra i migliori in campo sia De Sanctis che Lavezzi e Campagnaro, mentre sono apparsi in ombra Zuniga, Gargano e Dossena. Fischietto della partita l’arbitro Valeri. Gli azzurri iniziano subito forte. Al 5′ Gargano sbaglia come al solito un passaggio elementare ma il contropiede è sventato dalla difesa del Napoli, al 13′ Tiro di Gargano dal vertice sinistro dell’area di rigore, fuori di poco. 15′ Tiro di Lavezzi dal limite di poco a lato. Sale il ritmo del Napoli infatti al 24′ Palla persa da Yebda forse con un fallo, Cannavaro salva su Caracciolo,sul successivo calcio d’angolo sfiora la rete il Brescia. Al 32′ sugli sviluppi di una punizione, Caracciolo riceve in area si gira e tira alto, diventa sempre più pericoloso il Brescia, finisce il primo tempo della partita senza grosse emozioni. Il secondo tempo inizia con al 2 minuto una punizione di Lavezzi che finisce alto sopra la traversa, al 8′ gran tiro al volo di Sosa, palla di un nulla sopra la traversa ma se fosse stato goal, sarebbe stata la rete più bella della giornata, per Sosa appuntamento con il gol rinviato alla prossima partita. Infatti al 9′ cambio per il Napoli, esce Sosa, entra Cavani, al 28′ Traversa del Brescia, Campagnaro che di testa devia in angolo e sfiora il clamoroso autogol. Ma al 31’ minuto arriva l’ennesima magia del Pocho: Hamsik dalla sinistra ricama un pallone al centro dell’area dove Lavezzi si fa trovare pronto ed insacca, emozione sugli spalti per l’esultanza alla Maradona. Al 42′ cambio per il Napoli, esce Lavezzi ed entra Blasi, Mazzarri difende il risultato fino alla fine della gara e tutti sotto la doccia.
Il Napoli vince a Brescia e si rivela ancora cinico e spietato fuori casa: 3 punti d’oro guadagnati dagli azzurri che permettono alla squadra di rimanere al quarto posto a pari punti con la Juventus, e giocare contro il Liverpool senza l’assillo della recente mancanza di risultati in campionato.
Cosimo Silva