La scorsa notte sono stati rubati 15 computer e attrezzature multimediali ed informatiche dal plesso del Parco Imperiale della scuola media statale Roncalli-Siani di Gragnano. I ladri hanno agito durante la notte, riuscendo ad entrare e portare via tutto ciò che potesse avere un certo valore dalla succursale della scuola, ubicata al confine con Castellammare di Stabia. Sul caso è intervenuto anche il coordinamento regionale di Futuro e Libertà per l’Italia (guidato dall’europarlamentare Enzo Rivellini), unitamente al consigliere regionale Bianca D’Angelo, ai consiglieri provinciali Giovanni Bellerè ed Enrico Flauto, ai responsabili provinciali di Generazione Italia Napoli Antonio Spierto, Lello Scotto, Ugo Chirico, Gavino Berardesca, ha diffuso la seguente nota: «La scuola media statale Roncalli-Siani di Gragnano è stata oggetto nuovamente di un gravissimo furto da parte di sconosciuti. Sono stati portati via pc ed attrezzature multimediali ed informatiche fondamentali per le lezioni agli studenti. Si tratta di un fatto di estrema gravità e peraltro non è che l’ennesimo episodio, tra vandalismi e ruberie varie, che si ripete in poche settimane e che vede, purtroppo, teatro dei raid la struttura gragnanese». Infatti, la scuola era già stata “vistata” dai ladri in passato. «Sollecitiamo le autorità locali – spiegano da Fli – in particolare l’amministrazione cittadina guidata dal sindaco Patriarca, ad intervenire per fare in modo che almeno si ripristini il servizio di videosorveglianza che era presente nel plesso scolastico che ospita la succursale ma che è stato reso non funzionante dopo una delle tante azioni vandaliche. Il territorio di Gragnano è uno dei più importanti nell’area metropolitana di Napoli e della sua provincia: le attività di istruzione e la sicurezza degli studenti vanno garantite e tutelate. Le istituzioni non si dimostrino insensibili al grido di allarme – concludono – che continua giustamente ad arrivare dagli insegnanti e dai vertici della scuola Roncalli-Siani».