Ezequiel Lavezzi ha segnato il gol decisivo contro il Brescia. E la sua rete è una dedica particolare: «È per i nostri tifosi e per Maradona che ha compiuto 50 anni. Spero che le mie parole gli arrivino fino in Argentina». Parlando del Napoli, il Pocho conclude: «Se restiamo umili, lottando e aiutandoci come abbiamo fatto oggi, possiamo sicuramente fare qualcosa di importante. Altrimenti siamo una squadra normale».
Marek Hamsik è stato l’autore dell’assist vincente per Lavezzi. E lo slovacco valuta così la gara contro il Brescia: «Abbiamo giocato un’ottima partita, su un campo difficile. Però siamo stati bravi a fare tanto possesso palla, anche se non abbiamo tirato molte volte in porta. Sapevamo che questa sarebbe stata una partita difficile, ma per noi era importante portare a casa punti e siamo stati bravi a sfruttare quella palla gol. Turn-over? Siamo tutti importanti, e anche l’abbiamo dimostrato. Gente come Sosa, Zuniga e Yebda che normalmente giocano meno, hanno giocato benissimo. Il al Manchester? Sinceramente preferisco il Napoli».
Se Marek Hamsik preferisce, il tecnico Walter Mazzarri spera solo di non pagare in campionato le fatiche di Europa League. «Pensare di arrivare così in alto in campionato e onorare Europa League non penso sia possibile». Questo il pensiero dell’allenatore livornese, che aggiunge: «Stiamo calmi. In questo momento andiamoci cauti perché giochiamo ogni tre giorni. Gran parte della rosa non ha mai giocato in Europa, spendiamo tante energie psicofisiche, senza dimenticare che poi arriverà anche Coppa Italia. Quindi, è importante non scordarsi che stiamo facendo esperienza, una bella esperienza. Siamo in crescita, è vero, ma dobbiamo stare attenti. Ad esempio la Lazio pagò molto l’Europa l’anno scorso e quest’anno, con il vantaggio di non giocare in coppa, sta dimostrando tutte le sue qualità, anche grazie ad un ottimo allenatore». Mazzarri, dunque, predica «equilibrio». «È già importante non aver mai perso in Europa – aggiunge – quindi godiamoci questo bel momento. Poi, se più in avanti non dovessero arrivare risultati eclatanti tanto attesi da tutti, dobbiamo guardare il nostro campionato dal punto di vista della continuità e della crescita. Rinforzi a gennaio? Quando sarà il momento ne parlerò con il presidente. Molto dipende dagli obiettivi che potremo raggiungere e da che punto abbiamo raggiunto a gennaio. Cassano? Io sono contento dei miei giocatori. Ho Lavezzi, Hamsik e Cavani, penso che il Napoli non abbia bisogno anche di Cassano».
