Ezequiel Lavezzi: anche questa volta ci mette lo zampino e regala la vittoria al Napoli che vale, al momento, la zona Champions. Nel diluvio bresciano il Pocho ha sofferto il campo reso pesante dalla pioggia, ma non si è tirato indietro quando c’è stato da lottare. Ormai è diventato il vero leader della squadra essendo cresciuto sia in maturità che in saggezza.
Marek Hamisk: in genere un gol trasforma una prestazione di un calciatore da negativa in positiva. Questa volta invece è bastata un’invenzione per poter far salire sul podio dei migliori lo slovacco. Infatti la giocata del partenopeo, fatta su un campo quasi impossibile, vale quanto un gol, perché in un fazzoletto di campo Hamsik riesce a liberarsi del suo marcatore e a crossare nell’area piccola un pallone che doveva solo essere spinto in rete.
Hugo Campagnaro: dalle sue parti non si passa. Con le buone e con le cattive ferma tutte le velleità offensive degli attaccanti che passano nella sua zona di competenza. Sul campo pesante l’argentino sembra trovarsi benissimo tant’è che non disdegna numerose proiezioni offensive che regalano, spesso, superiorità numerica nella zona centrale del campo.
Paolo Cannavaro: al pari del suo collega di reparto anche il capitano azzurro disputa una partita positiva. Cannavaro, infatti, riesce sempre a tenete testa agli attaccanti bresciani senza mai perdere la bussola anche nelle azioni più pericolose. Qualche volta dovrebbe farsi sentire di più dagli arbitri e dai compagni visti i suoi gradi da capitano.
OUT
Gianluca Grava: lontano dalle prestazioni dello scorso anno che ci hanno fatto gridare al miracolo, Gianluca sembra essersi un po’ appannato. Non gli riescono più i suoi fulminanti anticipi e il suo modo di marcare gli avversari non è più efficace come nel recente passato. Sicuramente il campo pesante e la differenza fisica con “l’airone” Caracciolo hanno inciso parecchio.
Josè Ernesto Sosa: le sue qualità tecniche sono riconoscibilissime in molte azione che lo vedono protagonista. Tuttavia risulta essere ancora “fuori” dagli schemi di mister Mazzarri. Da apprezzare la sua voglia e il suo “pressing” offerto nella partita contro le “rondinelle”. Sicuramente giocando più partite riuscirà ad inserirsi negli schemi della squadra e riuscirà a dimostrare il suo valore.
Mimmo Lucci