In Francia il Festival dei Giardini

A solo due ore di auto da Parigi, si può ammirare lo splendido castello di Chaumont sur Loire arroccato su un dirupo che domina maestoso la Loira, appartenne a Caterina De Medici, è inserito nel patrimonio mondiale dell’UNESCO e dal 1992 ospita il famoso Festival International des Jardins.
Tale kermesse fu ideata dal Conservatoire International des parcs et jardins et du pajsage, allo scopo di monitorare il rinnovamento della progettualità nel campo dei giardini e del paesaggio.
Il Concorso – Festival, aperto ad equipe di lavoro di tutto il mondo, è giunto alla 19esima edizione. Sono stati creati circa 430 giardini, prototipi artistici dei giardini di domani, divertenti e stravaganti, risultato di sinergie interdisciplinari (architetti, paesaggisti, designer,artisti, vivaisti).
Si possono ammirare giardini monocromatici, a forma di spirali o sospesi su impalcatura che offrono ai visitatori, scenari nuovi e misteriosi. Hanno visitato la mostra oltre 150mila visitatori, sia esperti che amanti dei giardini.
Il Festival è il risultato di un laborioso lavoro che ogni anno vede, selezionati da una giuria 26 finalisti, tanti quanti gli appezzamenti di terreno disponibili, che hanno sviluppato al meglio il tema dell’anno.
Il giardino che trasmette armonia e benessere al corpo e allo spirito è il luogo del buonumore, dell’ozio, del riposo; è l’ambiente che trasmette serenità, ma anche il luogo dove nascono piante di vario genere, erbe della salute, piante aromatiche che producono medicine, profumo e sapori.
Dei 26 progetti selezionati quest’anno dalla giuria, oltre 300 le proposte giunte da tutto il mondo, l’Italia vanta quattro realizzazioni: Il giardino n.4 “Segni della natura”, il giardino n. 8 “Sogni nella natura”, il giardino n. 9 “Il sogno di Pantagruel” il giardino n. 12 “Ortoterapia sensoriale”.

di Giuseppina Cirillo

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