Passeggiare nel bosco mimetizzate come un fauno o un animaletto “peloso”. Con in testa uno scricciolo con tanto di ovetto- cappello Betsey Johnson-, ai piedi Bambi-scarpe- JC de Castelbajac A/I 2010-11-, e tra le mani una clutch di piume, paillettes e uccellini swarovski- Valentino Garavani A/I 2010-11-. Oppure osare un look estremamente selvatico (dai tocchi fantasy).Con tanto di cerchietti con orecchie da coniglio, corna di cervo, ricci spinosi, tassi, lupi e alci. Come quello proposto da Topshop Unique alla London Fashion Week. Un tappeto di foglie autunnali ricopre la passerella dove sfilano uniformi scout alternate a micro giacche anni ’60, culottes, gonne tubino, shorts a vita alta, tailleur pantaloni soft. Ma anche abiti delicati, da ninfetta, a strati, in chiffon e seta , fluidi, dal mood seventies, che giocano con le misure oversize dei capispalla. Materiali scelti: lana, ecopelliccia- per i capispalla-, seta, cuoio e denim. Colori da bosco: verde, grigio, marrone e crema. Aggiunta di calze pesanti, tricottate, stivaletti stringati, cinte con grandi fibbie , piccole clutches, borse di mohair, guantoni pellicciosi.
Volti con tanto di mono sopracciglione peloso effetto lupo, applicato appositamente alle modelle e capelli cotonati come fossero dei cespugli. Un tocco di mitologia nordica con sprazzi disneyani, che si addice a fanciulle un filino selvatiche. Ma aggrazziate come fate (dei boschi e di città), con un fiuto da segugio (per la moda naturalmente).
M.Chiara D’Apolito