Dopo il difficile traguardo raggiunto dal Commissario Marcello Fiori di disciplinare l’offerta del servizio Guide turistiche presso gli Scavi di Pompei, in precedenza completamente abusivo e selvaggio, in questi giorni il C.d.A. della Soprintendenza, presieduto dalla neo soprintendente Jeannette Papadopoulos, ha bloccato alla società concessionaria del servizio di biglietteria, il finanziamento per la gestione delle postazioni istituite presso gli ingressi dell’area archeologica.
Il selvaggio monopolio di alcuni individui, la pessima professionalità degli stessi, l’illegale accaparramento dei malcapitati turisti oltre a sistemi di gestione illegittimi e intimidatori, avevano creato una situazione di reale emergenza tanto da diventare una delle principali motivazioni che hanno indotto al Commissariamento della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei.
L’Associazione Guide Turistiche Campane, unitamente ai sindacati di categoria, manifesta la propria delusione e seria preoccupazione che il risultato epocale raggiunto, primo ed unico esempio in Italia, possa essere bruscamente interrotto, con la conseguente vanificazione di tutti gli eccellenti esiti in termini di immagine e di qualità del servizio offerto, come anche dimostrato dal mutamento di opinione della stampa.
I Sindacati FILCAMS CGIL, CISL FISASCAT e UILTUCS, uniti nella finalità di non interrompere il processo in atto, che ha anche avuto ottime ricadute a livello occupazionale, dichiarano pertanto lo stato di agitazione della categoria in attesa di un positivo riscontro da parte della Soprintendenza, che in caso contrario la vedrà complice di un regresso alla vecchia situazione tanto deprecata.